La locandina dell’evento

E’ il frutto di un laboratorio di teatro e canto per adulti curato dal Teatro del Viaggio e dalla Nuova Accademia Orfeo lo spettacolo che debutta oggi, giovedì 6 e venerdì 7 giugno alle ore 21 alle Vecchie Segherie Mastrototaro, tratto dall’omonima opera di Laclos “Le Relazioni Pericolose”, con adattamento e regia di Gianluigi Belsito e la supervisione musicale di Vanna Sasso.

L’amore è qualcosa che si usa, non qualcosa dentro cui si cade. Una frase violenta, trattandosi di sentimenti, che tiene insieme con un sottile filo rosso tutti i personaggi di questo romanzo epistolare riadattato dal Settecento ai giorni nostri. Il nobile Valmont colleziona donne, una dopo l’altra, e tutte indistintamente, serve e aristocratiche, cadono ai suoi piedi, tranne una, la perfida Marchesa, cinica e consapevole delle debolezze umane, abile tessitrice dell’intera trama.

La battuta di apertura pronunciata da Valmont si sdoppia in una sorta di flusso di coscienza che racconta la storia dall’alto o dal basso di un piedistallo che lo rende quasi simbolo del negativo e positivo al tempo stesso. E il doppio sottende il divenire della storia.

Il cast di attori è ricchissimo di nomi con varia esperienza che, in questo spettacolo, si cimentano anche con il canto: Ada Bollino (Madame de Tourvel), Cinzia Ciani (Sophie), Lucia Colamartino (Madame de Rosemonde), Antonella Filannino (Nadine), Mariangela Fiorella (Contessa de Beaulieu), Raffaello Fiorella (Valmont), Rita Marinelli (Madame de Tourvel), Domenico Monopoli (Danceny), Patrizia Lopopolo (Julie), Isa Papagni (Marchesa de Merteuil), Giovanna Rapio (Cecile), Sonia Storelli (Madame de Volanges) cui si aggiunge, nel ruolo del flusso di coscienza di Valmont, Raffaele D’Ercole, leader dei Sottosuono qui anche in veste di attore. A curare le luci e l’ambito fonico è WMusicLights di Walter Enrico Todisco

Intatta nello spettacolo è l’atmosfera sordida e decadente dell’opera originale, contaminandola con canzoni della musica leggera italiana, dai Negramaro a Patty Pravo, da Mia Martini ai Tiromancino, che vanno a integrarsi direttamente nelle singole scene che si susseguono a sprazzi con un gioco di buio-luce. Anzi, di luce-buio. Molto buio. Quello che nasce dagli istinti più bassi, dove sesso e sentimenti perdono la loro connotazione più alta per diventare strumenti di un gioco che si fa via via più pericoloso e dal quale tutti ne escono sconfitti.

Posto unico al costo di € 10,00, per maggiori informazioni e prenotazioni rivolgersi al numero 080.8091021 o a info@vecchiesegherie.it . Prevendite anche presso Nuova Accademia Orfeo e Altheeis Spa&Relax.