Questa sera, 4 marzo alle ore 18.00 le Vecchie Segherie Mastrototaro ospitano “Dalla parte di Lei, Alba de Céspedes e la Resistenza delle Donne”, incontro sulla figura della partigiana, scrittrice, poetessa, autrice di testi per il cinema ed il teatro, radiocronista, giornalista e intellettuale. L’evento è organizzato da A.N.P.I, Vecchie Segherie Mastrototaro, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori e Comune di Bisceglie.

Un incontro su una figura centrale della Cultura e della Resistenza italiana, per ribadire l’importanza della memoria, ancora attuale battaglia sui diritti delle donne. Tutto cominciò nel 1938, anno di pubblicazione del primo romanzo di Alba de Céspedes: ‘Nessuno torna indietro’. Per il fatto di tratteggiare un personaggio femminile, autonomo, lontano dal ruolo imposto alle donne dal Fascismo, il romanzo venne censurato, si sarebbe giunti al ritiro delle copie in commercio senza l’intervento dell’editore Mondadori. Con l’Armistizio e l’arrivo dei tedeschi, la posizione della scrittrice s’incrinò pericolosamente. La de Cèspedes abbandonò Roma e trovò rifugio a Bari che era stata appena liberata dagli Alleati. Pochi giorni dopo l’ex stazione EIAR del capoluogo ruppe il silenzio imposto dagli eventi dell’8 settembre: era nata Radio Bari, la prima voce dell’Italia libera e nuovo punto di riferimento per gli intellettuali “resistenti”.  Entrata nel comitato di redazione, diede un notevole contributo nella celebre trasmissione ‘Italia combatte’. Si trattava di un servizio pensato per aggiornare il Regno del Sud (il Mezzogiorno d’Italia, allora liberato) e contro-informare l’Italia repubblichina, soggetta alla censura di Berlino. “Italia combatte” trasmetteva inoltre messaggi in codice rivolti ai partigiani attivi al nord.  Una delle rubriche più note, “Spie al muro” consisteva nel mettere sull’avviso antifascisti, partigiani e quanti davano rifugio a perseguitati politici ed ebrei sull’attività spionistica svolta dagli uomini della ricostituita OVRA, l’intelligence fascista. Compito della de Cèspedes era rielaborare gli scarni comunicati del Comando Alleato. Per fare questo, come tutti quelli che parlavano dai microfoni di Radio Bari, usava un nome di battaglia (Clorinda).

Introduce Rosalba D’Addato, Presidente A.N.P.I sezione M. D’addato Bisceglie, previsti gli interventi di: Lea Durante, docente Università degli Studi di Bari, Sabina Ciminari, Università Paul Valery Montpellier – Francia (in collegamento), Roberto Tarantino, Presidente onorario ANPI provinciale BAT con la partecipazione di Angelantonio Angarano, Sindaco di Bisceglie e Roberta Rigante, Assessora Pari Opportunità Comune di Bisceglie, coordina Claudia Bruno, Giornalista.

Ingresso libero, per accedere è necessario essere muniti di GREEN PASS, informazioni al 0808091021 e info@vecchiesegherie.it