Prosegue la presentazione degli autori protagonisti della V edizione di Libri nel Borgo Antico, la manifestazione organizzata dall’Associazione Borgo Antico che, oltre a sensibilizzare la cittadinanza alla lettura, propone dibattiti con autori anche di rilevanza nazionale.
Dopo aver visto quali saranno i protagonisti di venerdì 29 (con una variazione da segnalare: per motivi personali Beppe Bigazzi e sua moglie Giuseppina non potranno presentare il loro libro e saranno “sostituiti” da Giuseppe Fallacara e Ubaldo Occhinegro, che presenteranno “Manoscritto Voynich e Castel del Monte”, edito da Gangemi), ecco quelli che presenteranno le loro opere sabato 30 agosto, sempre in piazza Duomo.
Si inizierà alle 20.15, con il popolare autore Valerio Massimo Manfredi, che presenterà “Il mio nome è Nessuno. Vol. 3: l’Oracolo”, edito da Mondadori. Manfredi, che oltre ad essere scrittore e ad esercitare la professione di archeologo esperto in topografia antica, ha anche condotto diverse trasmissioni d’approfondimento su La7 e Rai3, torna con il terzo libro dedicato alla saga dell’eroe Ulisse, dopo i primi due volumi scritti nel 2012.
Alle 21 sarà poi il turno di Oliviero Beha. “Un cuore in fuga”, questo il titolo del libro scritto dal giornalista toscano edito da Piemme Voci, racconta del grande cuore del ciclista Gino Bartali che, durante la Seconda Guerra Mondiale e nel pieno del periodo delle leggi razziali, trasportava in bici documenti falsi, per salvare i rifugiati ebrei vittime delle persecuzioni razziali. Una storia commovente che dà ampio spazio al Bartali “uomo”, più che al Bartali “ciclista”.
Alle 21.45 sarà il turno di Diego De Silva, con il suo romanzo “Mancarsi”, storia d’amore tra due persone perfette tra loro, ma che non s’incontrano mai. Il libro è edito da Einaudi. Per lo scrittore napoletano si tratta dell’ottavo romanzo.
Chiuderà la serata, a partire dalle 22.30, Lucio Palazzo, che presenterà “I semafori rossi non sono Dio. Colloquio con Gino Paoli”, edito da Rai Eri, in cui l’autore, biscegliese di nascita ma romano d’adozione, racconta, attraverso una lunga chiacchierata con Gino Paoli, tutta la vita del cantautore genovese, oggi ottantenne, dagli inizi a Pegli, fino al tentato suicidio nel 1963, proseguendo con la lunga carriera che l’ha portato, tra musica, spettacolo e anche politica, ad essere uno dei personaggi simbolo della cultura italiana.
I libri saranno in vendita durante la serata, e potranno essere autografati dagli autori su richiesta.