“Una rosa è una rosa è una rosa” scriveva la poetessa statunitense Gertrude Stein, nella sua opera “Sacred Emily”. Tale verso, criptico e ridondante, esprime le elevate potenzialità di un solo vocabolo di evocare immediatamente nel lettore un portfolio emotivo associato a esso in modo diretto: il solo nome del fiore induce nella mente una serie di immagini, sensazioni, ricordi, dal dolce profumo di un amore appena sbocciato, alla dolore di una ferita improvvisamente aperta.
Non c’è fiore, infatti, che intrecci ogni campo dello scibile umano quanto la rosa. Collirio, sonnifero, spettro ed effige, ispira pittori, scrittori e sceglie la poesia come sua prediletta portavoce, interpretando la sintesi controversa dell’amore, capace di fiorire e di appassire, di ammaliare e ferire.
Allora, quale posto migliore dell’Orto Botanico “Veneziani” di Bisceglie per trascorrere una serata dedicata alla regina dei fiori e alla poesia, per coniugare natura e arte?
Queste le protagoniste assolute del reading teatrale di Nunzia Antonino, “Una rosa è una rosa – elementi di botanica del desiderio” che si terrà giovedì 27 agosto a partire dalle ore 20:30, organizzato dal Circolo dei lettori – Presidio del Libro Bisceglie, all’interno della rassegna Libridamare, in collaborazione con Linea d’Onda e Villa Veneziani.
L’attrice ed interprete , Nunzia Antonino, insieme a Carlo Bruni propone un viaggio letterario con compagni quali Dino Campana, Pierluigi Cappello, Vincenzo Consolo, Mariangela Gualtieri, Alda Merini, Hanne Michaels, Elsa Morante, Pier Paolo Pasolini e ancora Rilke, Saramago, Stain, Wislawa Szymborska, per evocare l’essenza di quel fiore che rese i due amanti di Verona immortali, cercando di non restare impigliati nel suo aspetto più esteriore.
Ingresso via Veneziani Santonio.
Non sarà ammesso l’accesso a reading iniziato.
Ingresso gratuito per i soci del Circolo dei Lettori, con contributo per gli altri fino ad esaurimento posti.
Info 347.4905226