Quarto appuntamento con la kermesse di Musica, Arte e Cultura MacBoat, promossa e organizzata per il secondo anno consecutivo da BisceglieApprodi in sinergia con numerose realtà locali. L’appuntamento di questa sera, venerdì 24 luglio, vedrà protagonista il maestro d’ascia Silvio Capurso, che (nella sezione “Arte e Cultura” del festival) presenterà alla cittadinanza biscegliese la sua ultima fatica: una panchina ricavata da un antico gozzo. L’opera, ubicata sulla darsena di nord-ovest, sarà disvelata alle ore 20.
Trentacinque anni di esperienza in tutta Italia (Liguria, Sardegna, Toscana, Marche e Puglia) fanno di Silvio Capurso, molfettese, un Artista a tutti gli effetti. La professione di méste d’asce, un tempo essenziale per la sopravvivenza della flotta cittadina – e dunque della città stessa – ha col tempo perso l’importanza del proprio ruolo e rischia ancora oggi di scomparire. Proprio per la sua funzione di “ponte” tra il presente e un passato quasi dimenticato l’opera di Silvio Capurso, benché non sia un’installazione artistica in senso proprio, rientra a pieno titolo nella categoria delle opere d’arte che, grazie a MacBoat, stanno trasformando il waterfront in una vera e propria galleria a cielo aperto.
La panchina-gozzo verrà poi ulteriormente abbellita nei giorni seguenti all’installazione. Il Circolo della Vela, in collaborazione con MacBoat, ha infatti dato vita al progetto “AmicaVela”, dedicato ai ragazzi autistici: saranno proprio loro a decorare la panchina all’insegna del proprio estro e della propria creatività.