Mostra Stascidd Di PintoGran successo per l’inaugurazione della mostra “Stascidd” presso il magazzino edile di Di Pinto Edilizia. Un nutrito ed eterogeneo pubblico è accorso presso la nuova area “Color & Design” di Di Pinto Edilizia per ammirare le opere del pittore molfettese Franco Valente. In rappresentanza dell’amministrazione comunale erano presenti il vicesindaco Fata e l’assessore Ruggieri, in visita alla mostra anche il senatore Francesco Amoruso.

Un esperimento senz’altro ben riuscito quello messo in piedi dall’area marketing e comunicazione dell’azienda di forniture edili biscegliese: “Pensiamo che l’arte non sia cosi lontana dall’edilizia. Per questo abbiamo creato uno spazio come quello di questa sera, vogliamo che quest’area rimanga aperta agli artisti soprattutto a quelli locali” ha commentato la responsabile marketing di Di Pinto Edilizia Valeria De Feudis, ed ha poi aggiunto “Inaugurare quest’area con una personale di FrancoMostra Stascidd Di Pinto Edilizia Valente è stata davvero una grande emozione, qui Franco è praticamente di casa, quasi uno di famiglia”. La scelta dell’artista molfettese si è rivelata quanto mai azzeccata, Valente è difatti un pittore davvero abile nel ritrovamento e nella riscoperta degli oggetti abbandonati come porte, infissi, cardini. Le opere di Valente sembrano essere frutto di un restauro cromatico di ciò che l’uomo ha usato ed ha abbandonato, pare che l’artista voglia far rinascere ciò che l’uomo ha usato e poi scartato. Oggetti che rappresentano luoghi vissuti ormai mutati o abbandonati, oggetti che rivivono grazie al sapiente utilizzo di forme e colori dell’artistMostra Stascidd Di Pinto Ediliziaa, insomma un’opera pittorica molto simile a quello che è un vero e proprio restauro edilizio.

Ad introdurre la mostra la Dott.ssa Elena Agnese Sorrentino che in pochi minuti e con poche parole ha condotto per mano gli spettatori attraverso il ricco curriculum di Franco Valente.

Insomma Bisceglie sembra aver conquistato un altro spazio votato all’arte, un nuovo contenitore culturale questa volta sorto in un luogo tutt’altro che consueto, un magazzino di materiali e prodotti per l’edilizia. Speriamo che l’area possa continuare l’attività intrapresa e possa diventare un punto di riferimento per tanti giovani artisti locali.