“Lanciamo un appello alla città per raccogliere, in uno spazio collettivo e gratuito, i libri che ognuno di noi tiene in casa, spesso inutilizzati (narrativa, saggistica, classici di letteratura, poesia, critica letteraria, economia, lavoro, diritti umani, teatro, cinema, musica, scienze sociali, immigrazione, solidarietà, ambiente, teologia, filosofia, sanità, informazione)”. La proposta arriva da una idea comune di Izio Monopoli e Giulio Di Luzio.

“I testi, che resteranno di proprietà di ciascuno (ma possono anche essere donati), saranno raccolti per temi e resi disponibili per ogni fruitore con un contributo libero e volontario, per consultazione o prestito. Il progetto – continua la nota – intende costruire una rete di discussione, aperto a qualsiasi contributo, con l’obiettivo di creare un luogo fisico di confronto sui temi della contemporaneità”.

Uno spazio cittadino dove ritrovarsi, vedere film, ascoltare musica, studiare, presentare autori, organizzare dibattiti, fare cultura, mostre, laboratori, costruire socialità impegnata Con questo appello intendiamo verificare la forza dell’iniziativa e portare allo scoperto, chi vorrà condividere lo spirito di questa scommessa. La sede – fanno sapere – della Libreria Sociale sarà in via Pozzo Marrone, 15”.

Per info:
Izio Monopoli (328.875.54.07) e-mail mo250762@gmail.com

Giulio Di Luzio (340.37.257.36) e-mail giuliodiluzio@libero.it