Uno spunto di riflessione sugli eccidi che hanno costellato il XX secolo. Un ‘900 che ha visto l’olocausto ebraico quale culmine numerico e di razza, quale aberrazione umana protrattasi nello sterminio di popoli che ancora oggi continua, proiettandosi fatalmente nel futuro, preconizzando l’olocausto più generale della specie umana nell’annientamento eco ambientale.
Armeni, tutsi, palestinesi, l’alterazione dell’ecosistema Terra, filo conduttore per indicare il messaggio di speranza e di salvezza rivolto a credenti e non credenti, ossia quello di amare il prossimo tuo come te stesso. E’ su questo che sarà incentrato il convegno “Olocausto delle genti” organizzato dall’Associazione Culturale “Spazio Libero” di Bisceglie, Pax Christi, Unitre (Università delle Tre Età), l’EPASS di Bisceglie e che si terrà il 12 febbraio dalle ore 18,30 presso l’Auditorium Don Pierino Arcieri dell’EPASS, Piazza C. Alberto della Chiesa in Bisceglie.
Interverranno lo scrittore Raffaello Mastrolonardo, Giuseppe Poli, ordinario di storia moderna presso l’Università di Bari, la scrittrice Miriam Marino, Alessandro Marescotti, presidente di Peace Link. Accanto a loro, Neri Genesio Verdirosi, moderatore della serata. Nella parte conclusiva dell’incontro prenderà parte Mons. Giovanni Ricchiuti, Vescovo di Altamura e presidente nazionale di Pax Christi.
Durante l’incontro, inoltre, non mancheranno anche interventi d’arte come il live paiting del collettivo artistico Gods In Love, Alessandro Suzzi e Daniele Bruno, l’installazione fotografica di Laura Di Liddo, la lettura di un brano letterario da parte dell’autore Leonardo Cosmai e altri brani letterari a tema letti dai soci di “Spazio Libero”.
L’uguaglianza forse è solo un’utopia, ma condividere è necessario per conoscere, riflettere e vivere nel benessere della pace.