“Raramente ho assistito ad uno spettacolo del genere. Raramente in una scuola italiana ho sentito questo ritmo, questa preparazione. Sono sbalordito, ve lo dico di cuore, credetemi. Dovete essere orgogliosi di questi ragazzi. Grazie dell’emozione che mi avete dato”. Queste parole, pronunciate da Michele Placido al termine del saggio di fine anno scolastico 2013/2014 dell’orchestra della scuola media “Riccardo Monterisi”, c’è da giurarci, resteranno per sempre nei cuori dei giovani musicisti.

Il celebre attore e regista, che all’Orchestra Monterisi affiderà una piccola parte della colonna sonora del film “La scelta”, che girerà a Bisceglie, ha assistito al concerto, tenutosi il 5 giugno presso la Chiesa di Sant’Andrea Apostolo di Bisceglie, davanti ad un pubblico di circa 700 persone, capienza massima della struttura. Ritenerlo un semplice saggio, tuttavia, risulta pressoché riduttivo. Meglio sarebbe parlare di ciliegina sulla torta di una stagione concertistica brillante, in virtù della spettacolarità dell’esibizione e della difficoltà dei brani eseguiti. A rompere il ghiaccio viene presentato il Valzer n.2 di Shostakovich e brani di alto valore targati Nino Rota, Ennio Morricone o Tchaikovsky e a seguire esperimenti musicali quali le due danze del compositore argentino Alberto Ginastera e il “Valzerr8” e l’”Astortango” composti e diretti dal professor Vincenzo Mastropirro. Il momento centrale è stato dedicato ad un’altra grande sostenitrice, la prof.ssa di religione Clara Lecci, venuta a mancare il mese scorso, una donna che aveva a cuore l’orchestra e contribuiva con le sue idee al continuo miglioramento: ultimo dei suoi gesti il papillon rosso che i ragazzi hanno indossato durante il concerto di Natale e hanno sfoggiato anche nel saggio finale per onorare la sua memoria. In suo ricordo è stato magistralmente eseguito “Nessun dorma” di Puccini. Tra i ringraziamenti dovuti spicca e si aggiudica una nota di merito il collaboratore scolastico Giuseppe Curci, grande appassionato e membro fondamentale di questa grande squadra. Il bis finale è stato dedicato a Gabriella Cipriani, musicista promettente di soli 22 anni, una vita spezzata a causa di un incidente d’auto. Gli ultimi interventi di Don Franco Di Liddo, parroco della Chiesa di Sant’Andrea Apostolo, e di Sua Eminenza Basilio Primo della Chiesa Ortodossa, simboli di una Parrocchia Ecumenica, di Oriente e Occidente che si incontrano, sono stati improntati a rimarcare la validità dello staff educativo, la grande preparazione dei ragazzi, definiti la “Primavera della speranza”, e il potere della musica, atta a “ingentilire gli animi e rallegrare i cuori”. D’altronde l’obiettivo fondamentale del gioco di squadra chiamato Orchestra Monterisi, visibile e palesemente riscontrabile entrando a contatto con questa realtà formativa, non è l’arte di far spettacolo ma quello di educare i ragazzi alla musica e alla vita perché “la musica è vita”.

Presente anche un rappresentante delle istituzioni biscegliesi, l’assessore all’Istruzione, alle Politiche giovanili e allo Sport, Vittoria Sasso.

Anche quest’anno l’Orchestra Monterisi ha portato a casa importanti onorificenze: il Primo Premio Assoluto al Concorso Nazionale Euterpe “Best Music School” e l’accesso come finalisti della Rassegna Musicale per scuole, nello spettacolare scenario del Teatro San Carlo di Napoli. Una routine, quella della vittoria, che ogni anno si riconferma, quasi a sottolineare come la voglia di eccellere e che il lavoro e gli sforzi comuni paghino sempre. Attualmente la formazione musicale dei 100 ragazzi dell’orchestra è gestita da otto cattedre di strumento, distribuite nei corsi G e H: Mirella Sasso e Clelia Sguera sono le insegnanti di violino, Antonello Cavallo di violoncello, Antonio Cucumazzo di chitarra, Vincenzo Mastropirro di flauto traverso, Giambattista Ciliberti di clarinetto, Salvatore Barile di tromba e Domenico Bruno di pianoforte. La loro straordinaria dedizione all’insegnamento, la passione per il loro lavoro e l’impegno profuso non costituiscono solo le colonne portanti dell’orchestra, ma la rendono sistematicamente vincente. Una spinta in più è fornita dal dirigente scolastico Rosa Minervini, innamorata, orgogliosa del progetto e sua grande sostenitrice.

La qualità delle riprese è amatoriale ma il contenuto è talmente significativo che abbiamo deciso di pubblicarlo ugualmente, sperando di fare cosa gradita ai nostri lettori.