Presentato nel corso della Giornata Nazionale del Dialetto e delle Lingue Locali, celebratasi ieri 17 gennaio, la pubblicazione “U dialétte nòuste”.
“Purtroppo la pandemia ci ha impedito di organizzare manifestazioni pubbliche come avremmo desiderato ma abbiamo voluto onorare il nostro amato biscegliese sostenendo la realizzazione di questo nuovo volume dedicato al vernacolo”, scrive il sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano sui social, “volume curato da Nicola Gallo, Demetrio Rigante, Luca De Ceglia e Giuseppe D’Andrea, autentici cultori della materia, con la collaborazione dell’Associazione La Canigghie”.
“Questa opera, frutto di studio e approfondimento, è un prezioso presidio della tradizione biscegliese, una roccaforte a tutela della nostra identità e delle nostre radici di cui andiamo profondamente fieri”, sottolinea il primo cittadino, “Questo, in fondo, è il dialetto: un patrimonio linguistico, storico e culturale di inestimabile valore che dobbiamo preservare, custodire e valorizzare, insegnandolo ai nostri figli e usandolo nel quotidiano. Viva il dialetto, la nostra lingua del cuore che ci unisce”.