Prosegue la rassegna di danza “Prospettiva Nevskij”, ultimo atto della stagione del Sistema Garibaldi, con un terzo appuntamento affidato ad uno dei maggiori coreografi della scena internazionale, il toscano Virgilio Sieni, direttore della Biennale Danza di Venezia e alla sua straordinaria compagnia.
Sabato 23 aprile alle ore 21 andrà in scena “Sonate Bach” con i quattro splendidi danzatori Giulia Mureddu, Sara Sguotti, Jari Boldrini e Nicola Cisternino, a rappresentare una poetica che è stata capace di conquistare i palcoscenici d’Europa.
Undici coreografie, impreziosite dai costumi di Giulia Pecorari e Giulia Bonaldi, che deflagrano nel gesto del dolore e della pittura, e rammentano anche avvenimenti tragici, frutto di conflitti recenti. Sarajevo, Kigali in Rwanda, Srebrenica, Tel Aviv, Jenin, Baghdad, Istanbul, Beslan, Gaza, Bentalha, Kabul: tanti luoghi emblematici associati agli undici brani che compongono le tre celebri Sonate di Bach.
Fotografie di corpi che si diluiscono attraversando la dinamica e la figura, cercando un approccio irrisolvibile all’orrore. La danza qui afferma lo sforzo di evocare da queste macerie di esistenza una bellezza impossibile e paradossale, da incidere con lo strumento etico e politico per eccellenza: il gesto.
Per ulteriori informazioni: 080.3957803 – sistemagaribaldi@gmail.com
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