Dal 19 al 22 settembre il centro storico biscegliese sarà animato dai suoni e dalle immagini in movimento della rassegna Sonimage, promossa dal Cineclub Canudo, con la direzione artistica di Antonio Musci e Daniela Di Niso, giunta alla sua sesta edizione. Uno spazio espositivo “diffuso” che si articolerà tra Palazzo Tupputi, Laboratorio Urbano, via Cardinale Dell’Olio e la piazza recentemente restaurata in Pendio S. Matteo, dedicato a circa trenta studenti di Accademie di Belle Arti e Conservatori di musica italiani. Parallelamente all’esposizione degli elaborati per le vie del borgo antico, si svolgeranno una serie di attività collaterali dedicate all’esplorazione del rapporto fra suono ed immagine.
Si comincerà 19 settembre alle ore 19, nelle sale del Laboratorio Urbano Palazzo Tupputi, con l’inaugurazione della mostra fotografica My eye, my enemy di Alessandro De Leo, giovane fotografo già docente di fotografia nell’ambito dei PerCorsi Artistici del Laboratorio Urbano. La mostra sarà visitabile dal lunedì al venerdì, dalle ore 18 alle 21, fino al 12 ottobre. La serata proseguirà poi alle ore 21 con un ciclo di proiezioni intitolato “Vita rumorosa”, cui seguirà l’incontro con la regista Ilaria Pezone.
Il 20 settembre, alle ore 19, ancora una volta presso il Laboratorio Urbano di Palazzo Tupputi, sarà presentata al pubblico l’installazione/performance del 2014 di Giulio Colangelo e Valerio De Bonis, dal titolo “[re]BO[u]NDS ~ expanded media (for controlled drippers, lights sync, realtime audio processing + electronic sounds)”. Il critico d’arte Christian Caliandro, lo studioso di immagini in movimento Bruno Di Marino, l’artista Antonello Matarazzo, il celebre gallerista romano Pio Monti e lo storico Gabriele Perretta saranno invece ospiti del Laboratorio Urbano il 21 settembre, alle ore 19, per una conversazione su musica, video e arti visive dal titolo “A proposito di segni e suoni”. L’incontro sarà anche occasione per presentare l’ultimo libro di Di Marino: “Segni Sogni Suoni – Quarant’anni di videoclip da David Bowie a Lady Gaga”. Infine il 22 settembre saranno presentati presso il Laboratorio Urbano i lavori prodotti nel corso delle attività formative del progetto Sonimage, in presenza degli esperti che hanno condotto i vari workshop.
Dal 20 al 22 settembre la piazza di Pendio S. Matteo sarà invece il palcoscenico di sei performance (due per serata) dedicate alla sonorizzazione di materiale audiovisivo appositamente realizzato per la rassegna. Sperimentazione che farà incontrare giovani musicisti e compositori con registi e videomaker under 35. Tra gli artisti coinvolti ci sono: Salvatore Insana, Meno infinito (Giovanni Tancredi, Andrea Veneri), Pommodore collective, Valeria Sturba, Alessandro Vangi, Frank Martino, Davide Mastrangelo, Luca Maria Baldini, Vincenzo Core, Kanaka studio (Andrea Maioli) e Caterina Palazzi. Negli stessi giorni si terranno contemporaneamente altri due workshop: uno condotto dal videomaker Gioele A. Rana, intitolato Filmare il festival, con un “lavoro sul campo che verterà sulla ripresa video della rassegna stessa” e l’altro condotto dal fotografo Alessandro De Leo, intitolato Fotografare il festival, che produrrà la documentazione fotografica delle varie attività. Per ulteriori informazioni consultare il PROGRAMMA.