Nella mattinata di sabato sei giugno è stata svelata al pubblico la restaurata lunetta dei “Tre Santi” ubicata in via Alcide de Gasperi n.42. Il restauro del dipinto murale, posto nella parte superiore del portone d’ingresso di un palazzo storico di fine ottocento, fu annunciato lo scorso maggio (leggi qui). I lavori sono stati coordinati dal geometra Francesco Monopoli e curati dalla restauratrice dott.ssa Agnese Sasso, sinergico è stato il lavoro dei professionisti con la Soprintendenza per i beni artistici e architettonici della Regione Puglia.
“Quello che noi oggi possiamo guardare non è il dipinto murale originale di inizio secolo ma è il restauro di un primo rifacimento del 1927” ci ha spiegato la dott.ssa. Sasso che ha poi proseguito “l’originale era stato realizzato con materiali non nobili ed il dipinto si è rovinato nel giro di un ventennio circa, nel 1927 la lunetta fu ristuccata e fu realizzato un nuovo dipinto su quello che era l’originale. Attraverso dei saggi abbiamo potuto constatare che il dipinto realizzato a fine anni venti è del tutto identico all’originale di inizio secolo pertanto abbiamo deciso, di comune accordo con lo storico dell’arte che ha seguito il lavoro, di mantenere il rifacimento degli anni venti della lunetta dei “Tre Santi”. Prima vi era un chiaro distacco della parte inferiore ed i colori erano meno vivi, credo che oggi il risultato del restauro sia sotto gli occhi di tutti”.
L’intero costo dell’opera è stato sostenuto dal dott. Gennaro Papagni. Il veterinario biscegliese è al contempo anche il presidente di “Puglia Scoperta”, associazione che si è fatta promotrice di restauri di beni culturali da parte dei privati.
“Con questo restauro abbiamo voluto mostrare a tutti gli imprenditori che è possibile fare opera di sponsorizzazione della propria attività attraverso il recupero dei beni culturali” ha dichiarato Papagni che ha poi subito chiarito “per dare il giusto input ho voluto essere proprio io il primo a fornire la sponsorizzazione a dei lavori di restauro. Ora stiamo per partire con un nuovo restauro finanziato da privati, questa volta nel centro storico in strada forno nuovo. Purtroppo la visibilità per gli sponsor non potrà essere sempre ideale, ad esempio nella città antica non vi sono vie molto trafficate o frequentate. Abbiamo già chiesto al Sindaco di poter ovviare a questo problema offrendo alle imprese sponsorizzatrici degli spazi pubblicitari ben visibili nella città, in questo modo vorremmo incoraggiare gli imprenditori ad investire nel recupero dei beni culturali ubicati anche laddove non c’è la giusta visibilità pubblicitaria. Credo sia importante incentivare queste forme di sponsorizzazione e credo che il comune abbia i mezzi per farlo”.
Qui di seguito la galleria fotografica con tutte le fasi del restauro, si ringrazia la Dott.ssa. Agnese Sasso per la gentile concessione delle foto.