La storia del tango attraverso dodici classici della musica sudamericana ed europea, da Javier Girotto ad Astor Piazzolla, passando per Carlos Gardel. «Il Tango… alma y compas», anima e ritmo, s’intitola così il progetto che i maestri Giovanni Battista Iacovone al sax, e Alessandro Amato al pianoforte, presenteranno domenica 25 giugno, alle ore 19.30, nell’auditorium San Domenico, in via san Rocco, a Molfetta. Un concerto-spettacolo che mescola musica, recitazione e poesia ripercorrendo l’evoluzione di un’espressione musicale sensuale per eccellenza. In scaletta pezzi sempreverdi come La Poesia di Javier Girotto, Tango pour Claude di Richard Galliano, Milonga sin palabras, Years of solitude, Oblivion e Libertango di Astor Piazzolla. Storie d’amore, di passione e anche di follia, raccontate «attraverso la sensualità e il ritmo tipici del tango», spiega il maestro Iacovone che nel suggestivo auditorium di San Domenico, a Molfetta, suonerà il sax soprano, baritono e il contralto: «Il tango nasce per essere ballato, è un impasto unico di musica, passione, ritmo».
Projectango è solo l’embrione di un percorso musicale destinato a diventare una vera e propria piccola orchestra del tango. Iacovone originario di Ischitella e il molfettese Amato, musicisti e maestri di orchestra di livello internazionale, si cimentano in un concerto originale e ricco di contaminazione artistiche diverse. Ingresso libero.