La commedia in vernacolo “Andrà, ce téine la proprietò, m-bacce o nàse u sia pegghiò” targata Compagnia Dialettale Biscegliese si è rivelata, e non vi erano dubbi a riguardo, uno straordinario successo di risate e riflessione sui vezzi e su usi e costumi dei biscegliesi.
La ciurma del buonumore ha regalato ben cinque spettacoli in cui si sono avvicendate situation-comedy sagaci e divertentissime: dal nuovo e inusuale lavoro scovato dal figlio di casa Di Dio, Gianni, al flirt di nonna Rosina con un nobiluomo attempato, da un appezzamento di terreno che non si riesce a vendere alla burocrazia farragginosa dettata da un notaio che scopre poi la sua vera vocazione, dalla sordità improvvisa ed esilarante di Bartoluccio ad un Andrea che non ce la fa più del via vai in casa sua.
Il Teatro Politeama Italia ha registrato per tutti i cinque spettacoli il completo sold out a dimostrazione che la commedia dialettale è un appuntamento fisso e atteso dai biscegliesi che dà il vero via alle festivit natalizie.
La regia, come sempre, è stata firmata da Uccio Carelli, testi della commedia n. 31 a cura di Pino Tatoli. Tra gli altri interpreti, tutti degno di nota e di menzione, Vincenzo Lopopolo (presidente Compagnia), Franco Di Bitetto, Francesco Mastrodonato, Mariangela Di Benedetto, Franco Carriera, Luca Sasso, Piero Sasso, Pasquale Catino, Giuseppe Dell’Olio, Alessio Cascavilla e Pinuccio Catino.
Tra pochi giorni saranno disponibili in via Aldo Moro n. 12 a Bisceglie i dvd e le pendrive della commedia.
Di seguito ampia photogallery del lavoro artistic-teatrale a cura di Angelo Ruggieri.