La lunga serie di appuntamenti dedicati alle tematiche della genitorialità e del disagio minorile, della rassegna “Un caffè al centro d’ascolto”, terminerà, prima delle vacanze estive, venerdì 26 giugno, con l’incontro “Che cos’è il talento e come si impara a riconoscerlo da ragazzi?”.

breve storia del talentoLa discussione prenderà avvio dalla presentazione del libroBreve storia del talento”, di Enrico Macioci (ed. Mondadori), nel quale si racconta la storia di Michele, “il grande Michele”, che il 21 giugno del 1990, lontano dalle notti magiche dei Mondiali, su un campo di terra in una periferia residenziale, realizza tre gol meravigliosi, tre gol più belli di quello, bellissimo, di Baggio. Lo fa davanti agli occhi ammirati e impotenti del narratore di questo romanzo, che gioca bene a calcio, ma non quanto Michele, il suo imbattibile rivale. E questo rappresenta per Enrico, la scoperta del talento superiore di Michele: “la scoperta del limite e quindi la scoperta della morte e della vita”. Perché “non c’è abbastanza spazio nel medesimo tempo e nel medesimo luogo per due abbastanza bravi nella medesima cosa; uno dei due deve cedere”.

Enrico Macioci racconterà la sua appassionata meditazione sulla giovinezza, sull’amicizia, sul destino e, ovviamente, sul talento, dialogando con Mino Dell’Orco, giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno e di Biscegliesport.it, e Mariablu Scaringella, presidente dell’associazione culturale Madeinblu.

Il libro viene consegnato ai lettori sotto forma di un coinvolgente romanzo di formazione, scritto in una lingua limpida, penetrante e incisiva.

L’incontro, previsto alle 19, si terrà presso la sede del Centro d’ascolto della Fondazione Dcl onlus, organizzatrice della rassegna, in via Michele Rana,9.