“Il Sud ha tutti gli anticorpi per superare la crisi”. E’ questa una delle accorate affermazioni espresse da Lino Patruno durante la presentazione del suo ultimo libro dedicato al Meridione d’Italia: “Il meglio Sud. Attraversare il deserto, superare il divario” avvenuta nella serata di ieri presso lo Sporting Club di Bisceglie come primo appuntamento dei “Venerdì Letterari”, organizzati in collaborazione col Lions Club di Bisceglie e Libreria Marconi.
A dialogare con il giornalista e scrittore, Lino Patruno, il docente di Storia Moderna presso l’Università Aldo Moro di Bari, Giuseppe Poli, il quale ha dedicato buona parte dei suoi studi alla società meridionale e al permanente divario tra il Nord e il Sud d’Italia, intensificatosi dopo l’Unità.
Nel libro sono evidenziate le storie di cento “Mosè”: giovani imprenditori alla guida di aziende sane, attive, che producono o forniscono servizi innovativi, i quali saranno i promotori del superamento del “deserto” della crisi, della pregiudizievole rappresentazione desertica del Sud.
“Occorre avere la volontà di voler vedere con occhi nuovi – dice Lino Patruno – il Sud ha il primato nella produzione sartoriale, nella nautica da diporto, nell’agroalimentare,… Il trentuno per cento delle esportazioni aeronautiche passa dal Sud.”
Non è mancata nella serata di ieri una critica alla figura del politico meridionale che dovrebbe lavorare in prospettiva e non a breve termine, ma anche ai cittadini, che addossano tutte le colpe alla classe dirigente, liberandosi troppo facilmente delle proprie responsabilità.
Duri gli affondi del giornalista nei confronti dei governi degli ultimi decenni che hanno contribuito ad aumentare le difficoltà del Meridione, una terra ancora oggi discriminata dal totale sbilanciamento degli investimenti, come nel caso dell’alta velocità presente quasi esclusivamente al Nord.
Tanta l’indignazione espressa dal giornalista della “Gazzetta del Mezzogiorno” per la situazione delle Università italiane, vittime di un sistema di valutazione poco efficace che finirà per penalizzare ancora una volta l’offerta formativa delle università del Sud.
A concludere la serata le testimonianze e i pensieri di alcuni partecipanti e i saluti finali degli organizzatori.
Il prossimo appuntamento dei Venerdì Letterari si terrà il 7 agosto alle 20 con la presentazione del libro di Marcello Veneziani “Un’ora d’aria. Sessanta racconti minuti” presso i giardini dello Sporting Club.