Com’è noto ai molti, il cibo mette d’accordo tutti, in modo particolare quando a deliziare i palati sono le prelibatezze del nostro territorio. A fare da background alla serata non c’è stata una grande tavola imbandita, ma una strada, via Trieste, in una sera di mezz’ estate, inserita nella suggestiva cornice del porto turistico della città, entro cui persone di ogni età hanno sostato per assaporare la cucina pugliese e conversare tra di loro.
E’ quanto accaduto ieri sera, 30 luglio, nell’ iniziativa “E … state di gusto” con Slow Food, curata dalla Condotta Slow Food Molfetta – Bisceglie – Terra e Mare in collaborazione con Caterina L’Erario per quanto concerne il programma Bisceglie Summer 2016.
Numerosi produttori e aziende provenienti da tutte le province della Regione hanno proposto i loro prodotti tipici a diversi palati esperti e non solo. Tra i rinomati piatti della tradizione culinaria locale è stata proposta la “Cialdedd”, insieme a panzerotti e pettole, inoltre è figurato anche il cosiddetto “Caciocavallo impiccato”, tipico del Gargano, denominato così, perché posizionato a qualche centimetro di distanza dalla brace, dove fonde lentamente. Non è mancata anche la “Bombetta”, piatto elaborato da alcuni macellai della Valle D’Itria circa cinquant’anni fa, consistente in fagottini di capocollo fresco di maiale ripieni di formaggio, sale e pepe. Presenti anche piatti preparati con farine particolari tra cui Senatore Cappelli e vegetali come la Quinoa. Il tutto accompagnato da ottimi vini del territorio pugliese.
Un evento tra cultura e gusto, una congerie di dialetti e tradizioni a confronto, sempre all’insegna dell’amore per le nostre radici.