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Un incendio di matrice non dolosa si è sviluppato ieri sera, intorno alle 21:15, in un appartamento di strada Sguazzone, nel centro storico di Bisceglie, nei pressi della chiesa del Purgatorio. Quando sono divampate le fiamme, nella casa, al piano rialzato, non c’era nessuno. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, la polizia municipale e i vigili del fuoco di Barletta. L’incendio, le cui cause non sono ancora chiare, è fortunatamente
Un incendio domestico, d’improvviso stamane alle ore 10:30, ha allarmato i residenti di Via della Riforma. Una vampata di fuoco si è impossessata della cucina al secondo piano del civico 16, creando non poca paura per i residenti degli appartamenti attigui. La causa, come riferito dai pompieri, un guasto elettrico alla lavatrice, ha innescato le fiamme che hanno poi bruciato uno stipo a pochi centimetri. Prontamente sono stati allertati i
Un incendio, di probabile matrice dolosa, si è sviluppato in un cassonetto dei rifiuti di via Luigi Di Molfetta ieri sera, 14 giugno, poco dopo le 21. Tempestivo ed efficace è stato l’intervento di una pattuglia della Polizia Municipale, che ha spento le fiamme dapprima con un estintore di propria dotazione e poi, in un secondo momento, con un tubo di irrigazione fornito da un residente di una vicina abitazione.
Intervento alle prime luci del mattino per il gruppo OER Bisceglie. Alle ore 4:30, sollecitati dai Carabinieri, i volontari si sono recati in via Berlino per sedare un incendio doloso appiccato a sacchi di stoffa e materiale di scarto delle confezioni. Quello di stamane, presso la zona artigianale, è il quarto incendio sedato in appena nove giorni solo dai volontari OER; un dato preoccupante, a dir poco, se si considera
Concluso il weekend di impegno per i volontari Anpas Puglia, tra i quali i soci degli Operatori Emergenza Radio di Bisceglie, chiamati a garantire assistenza sanitaria per l’esibizione delle Frecce Tricolori nella città di Trani. Complesso e articolato il piano organizzativo affidato al Comitato Regionale Anpas Puglia che, per l’occasione, ha visto la collaborazione anche di Croce Rossa Italiana ed altre ODV del territorio. 10 le Pubbliche Assistenze pugliesi coinvolte
A partire da oggi, martedì 16 aprile, sarà avviato il percorso cosiddetto di “migrazione” delle chiamate di emergenza provenienti dai distretti telefonici 080 (Bari) e 0831 (Brindisi) sul Numero Unico di Emergenza europeo 1-1-2 (NUE 112). La Città di Bisceglie, rientrando nel distretto telefonico 080, sarà coinvolta dunque nella migrazione di martedì 16 aprile e non in quella prevista per gran parte dei Comuni della Provincia di Barletta-Andria-Trani (con prefisso 0883)
“Ciò che è avvenuto ai danni del Lido Tuka la scorsa notte è un atto vile, deprecabile e sprezzante del valore del lavoro”. Sono le prime parole presenti nella nota a firma Leo Carriera presidente Confcommercio Bisceglie in merito a quanto accaduto nella notte tra il 9 e 10 aprile alla struttura del Lid Tuka. “Confcommercio Bisceglie, nel contribuire con solidarietà e vicinanza al titolare e allo staff della struttura
“Quello che è accaduto al Lido Tuka è grave ed inaccettabile. Alla famiglia D’Ambrosio, ai dipendenti e ai collaboratori della struttura turistica va la nostra totale e incondizionata vicinanza. Siamo con loro, insieme alla Comunità biscegliese civile, onesta e operosa. Stamattina abbiamo sentito telefonicamente Tony D’Ambrosio per esprimere tutta la nostra solidarietà”. Così il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano sul tentativo di incendio avvenuto la notte tra il 9 e
La Città di Bisceglie si è fermata per ricordare i cinque giovani biscegliesi morti sul lavoro a Gand nel 1974. La notte del 22 marzo di 50 anni fa, Girolamo Cassanelli, Giuseppe Cassanelli, Vito Dell’Olio, Giuseppe Di Clemente e Giuseppe Di Pinto persero tragicamente la vita in Belgio, nell’incendio del ristorante dove lavoravano. Alla Santa Messa, officiata da S.E. Mons Giovanni Ricchiuti, Vescovo emerito di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti, e don
Tempestivo intervento da parte dei militari della Tenenza dei Carabinieri di Bisceglie che a seguito della denuncia sporta da una donna presso gli uffici della caserma nei confronti del suo ex compagno, la collocavano presso una struttura protetta. L’uomo non si rassegnava alla fine della relazione ed ha minacciato più volte la donna che se non fosse tornata con lui “l’avrebbe fatta saltare in aria”. Tentativi dell’ex compagno partiti con
