“Cambiare le regole in corsa può rivelarsi penalizzante nei confronti di chi investe per mantenere una squadra nel calcio professionistico. L’amministrazione comunale, pur rispettando l’autonomia e l’autorevolezza della Figc, esprime vicinanza alla società del Bisceglie Calcio, penalizzata dalle modifiche al regolamento dei play out assunte a cinque giornate dal termine del campionato”. A dichiararlo è l’assessore alle politiche sportive e giovanili e alla pubblica istruzione del Comune di Bisceglie Vittoria Sasso.
“Da parte nostra”, spiega il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano, “siamo comunque al lavoro per trovare soluzioni utili a far fronte agli stringenti requisiti imposti per il ‘Gustavo Ventura’. Dovremo puntare su una collaborazione pubblico-privato con la possibilità di affidare la gestione dell’impianto ai privati attraverso il project financing. È problematico per il nostro Comune sostenere la spesa stimata per potenziare il sistema di illuminazione dello stadio”.
Il primo cittadino poi aggiunge: “Non è quindi una questione di volontà, perché quella non manca affatto visto che la città ha a cuore le sorti del Bisceglie Calcio. Ma, come ha giustamente rilevato anche Nicola Canonico, le amministrazioni comunali sono chiamate ad affrontare tante emergenze, che riguardano anche servizi essenziali. Per questo i vincoli imposti dalla Lega, in assenza di deroghe, appaiono critici”, conclude Angarano, “In ogni caso ribadiamo la totale apertura al dialogo e la volontà di trovare soluzioni per superare i problemi per il bene del Bisceglie Calcio, patrimonio della Città”.