“Condividere e partecipare direttamente alla vita politica per costruire insieme un nuovo anno di attivismo civico”. Con questo obiettivo i Cittadini a 5 Stelle in MoVimento invitano i biscegliesi a “scendere in piazza e a partecipare al gazebo” che si tiene stamane, domenica 27 dicembre, dalle 10 alle 13 in Piazza Vittorio Emanuele.
“Nel 2016 ci aspetta il Referendum per difendere il nostro mare e dire ‘no’ alle trivelle e sì’ alle energie rinnovabili”, anticipano i grillini biscegliesi, parlando degli obiettivi del nuovo anno. “Sempre nel 2016 si prevede l’inizio lavori per la condotta sottomarina di scarico dei reflui dei 5 comuni di Bisceglie, Corato, Molfetta, Ruvo e Terlizzi presso l’Area Naturale di Torre Calderina: i Cittadini si oppongono e dicono ‘Giù le mani dal nostro mare’, No ad un mare di fogna!
A luglio 2016 comincerà la nuova raccolta domiciliare dei rifiuti, che ci costerà molto di più in bolletta senza migliorare la qualità della vita cittadina, considerato che vedremo moltiplicarsi i cassonetti stradali. Intanto continueremo a monitorare l’andamento del caso Cdp che con il Decreto ‘Salva Aziende’ potrà avere un altro anno di Amministrazione Straordinaria ‘Cozzoli made’”.
“Conoscenza collettiva e partecipazione volontaria sono le basi di una sana Democrazia”, sottolineano i cittadini a 5 stelle. “La politica è la programmazione della vita della collettività: per questo i Cittadini non devono delegare le decisioni, ma essere autori consapevoli del loro futuro.
Condividiamo le nostre conoscenze, cresciamo insieme affinché la nostra Bisceglie abbia presto una amministrazione comunale a 5 Stelle, un governo locale libero e che risponda agli interessi della comunità”.
E i grillini tracciano anche un rapido bilancio del 2015: “È stato un anno di battaglie locali tra tassa sui rifiuti e nuovo contratto settennale da 50 milioni di euro per il ‘porta a porta’, Piano urbanistico generale, progetto di pedonalizzazione di via Aldo Moro, mutui a 30 anni contratti dal Comune e concessione di spesa a favore di parenti di dirigenti comunali, piano di amministrazione straordinaria della Cdp con svendita della più importante azienda di servizi sanitari del territorio, segnalazioni di scarico nella falda di Bisceglie della fogna di Corato e costante controllo dei livelli di depurazione delle acque reflue, opposizione alla condotta sottomarina da 60mila tonnellate di liquami al giorno e alle trivellazioni petrolifere in mare”.
“Eleggere un portavoce a 5 stelle non è dare una delega in bianco né una poltrona sicura su cui sedersi: è un impegno personale per gli attivisti e per tutti i cittadini liberi”, concludono i cittadini a 5 stelle con il loro appello. “Tutti in piazza! Ribaltiamo le logiche della partitocrazia dei pochi, riappropriamoci del senso della Democrazia di tutti”.