Nel consiglio comunale in programma domani 25 febbraio non si parlerà solo dell’intricata questione politica riguardante il passaggio dei consiglieri di maggioranza al Pd. Tra gli altri argomenti all’ordine del giorno vi sarà anche la presa d’atto della deliberazione di giunta sull’aggiornamento dell’assetto idrogeologico e la presentazione del nuovo piano anticorruzione del comune per il triennio 2016/2018.
Per quanto concerne l’aggiornamento dell’assetto idrogeologico si tratta di un passaggio tecnico importante e propedeutico per l’adozione del nuovo Piano urbanistico generale di cui si discute ormai da anni. L’amministrazione ha già recepito senza alcuna opposizione lo studio presentato dall’autorità di bacino, ora il documento passerà il vaglio dell’assise cittadina. Sul punto il Sindaco Spina ha dichiarato: “Dopo il prossimo consiglio comunale avremo la certezza giuridica e amministrativa circa le criticità idrogeomorfologiche del territorio”. Il primo cittadino biscegliese ha infine dichiarato: “Non ci saranno più speculazioni edilizie e grattacieli costruiti nelle lame. La città è cambiata e deve continuare a crescere all’insegna di cultura, ambiente e sviluppo sostenibile”.
Per quanto concerne invece il piano anticorruzione del comune si tratta di un altro provvedimento già ratificato dalla giunta comunale (delibera N. 5 del 28/01/2016) e che ora dovrà passare dalla discussione in consiglio. Il piano anticorruzione è già consultabile online sul sito del comune di Bisceglie, potete scaricalo cliccando sul seguente link: Piano Anticorruzione 2016-2018. Il nuovo piano comunale per la prevenzione della corruzione presenta diversi elementi di novità rispetto al piano 2015/2017, in particolare: l’analisi del contesto interno ed esterno al fine di migliorare la mappatura dei processi, l’individuazione e ponderazione dei rischi, la traduzione delle misure di trattamento dei rischi in puntuali e specifici obiettivi per i dirigenti, da includere nel piano della performance, l’informatizzazione del processo di attuazione e monitoraggio del piano, il rafforzamento della struttura di supporto e del sistema di relazione con i dirigenti ed i referenti di settore, l’unificazione nel piano di prevenzione della corruzione anche del piano per la trasparenza.
“Il Comune di Bisceglie si conferma modello amministrativo per ciò che riguarda i piani e le regole che prevengono le forme di corruzione nella Pubblica Amministrazione” ha dichiarato il sindaco Spina che ha poi concluso “Gli attacchi sconsiderati che il sottoscritto ha subito in questi anni (non solo attacchi politici e sgambetti di voltagabbana ma anche attacchi fisici e minacce) sono stati chiaramente determinati alla profonda riforma amministrativa e culturale condotta a livello istituzionale. Non ci piegheremo alle minacce e ai ricatti e continueremo il percorso voluto dai cittadini biscegliesi”