“Che fine ha fatto il varco ztl di Largo Castello? Da settimane la segnaletica verticale luminosa che segnalava il varco attivo è stata rimossa, mentre è ancora presente la segnaletica verticale che indica la presenza, all’accesso al centro storico, del varco ztl”, questa è la domanda-riflessione del consigliere comunale M5s Vincenzo Amendolagine a proposito della scomparsa del tabellone elettronico indicativo della Ztl in Largo Castello.
“Non capiamo quali siano le intenzioni dell’Amministrazione Angarano rispetto alla viabilità del nostro borgo antico. Ci sembra, infatti, che la zona a traffico limitato – istituita con delibera di giunta 263 nel 2016 e disciplinata con ordinanza sindacale nello stesso anno – comprenda ancora Largo Castello e che non ci sia alcuna nuova delibera di Giunta e successiva ordinanza sindacale che abbiano sottratto quell’area all’accesso controllato e limitato ai veicoli dei residenti che tramite quel varco potevano raggiungere il parcheggio del bastione San Martino”, scrive il consigliere pentastellato.
E prosegue: “Nel 2018, un’ordinanza del sindaco reggente Fata aveva sospeso l’attività del varco dalle 21.00 all’1.30 su richiesta delle attività commerciali della zona per consentire a tutti i cittadini di poter raggiungere il parcheggio del Bastione passando per Via Colombo. Una soluzione che la stessa Ordinanza definiva temporanea, in attesa di ridiscutere con gli operatori della zona la sua attuazione permanente”.
“Il Movimento 5 Stelle di Bisceglie, già nel proprio programma elettorale, proponeva la trasformazione dell’intera area del centro storico in area pedonale, anziché in zona a traffico limitato”, sottolinea Amendolagine, “Si proponeva l’istituzione di aree park and ride in zone prospicienti il centro storico per poter consentire a residenti di poter raggiungere l’area pedonale”.
“Non ci aspettiamo certo che la Giunta Angarano abbia una visione così lungimirante sul nostro borgo antico. Non ci aspettiamo certo che la Giunta della Svolta possa mettere in campo un piano del traffico razionale e ragionato per tutta la città, nonché per questa zona. Non vediamo all’orizzonte nessun piano di rigenerazione urbana del centro storico che sottragga al degrado, alla mancanza di controllo, alla poca illuminazione, al recupero strutturale intere aree del borgo antico (si lavora al potenziamento della sicurezza e del controllo del territorio anche così!)”, evidenzia il consigliere M5s, “Chiediamo quantomeno che venga subito riattivato il varco di accesso ztl in Largo Castello che si è ormai trasformata in un parcheggio indiscriminato a cielo aperto. E proponiamo l’istituzione di un varco alla Porta di Mare. Tutti gli accessi al Centro storico devono essere controllati se si vuole davvero garantire un presidio costante di quella zona, riportandola nel controllo pieno ed efficace delle Istituzioni locali”.