“Mi sono apparentato con i 9723 inoccupati e disoccupati, mi sono apparentato con gli anziani che abitano al terzo o al quarto piano senza ascensore e devono ogni giorno portare su e giù i mastelli. Mi sono apparentato con i cittadini per bene. Mi sono apparentato con i disabili che devono poter accedere al nostro mare e non possono continuare a convivere con le barriere architettoniche. Mi sono apparentato con tutte le famiglie che, tra mille sacrifici e difficoltà, pagano onestamente la Tari e le altre tasse, alle aliquote massime. Non mi sono apparentato con chi mi ha chiesto assessorati, non mi sono apparentato con chi mi ha chiesto potere, non mi sono apparentato con chi mi ha chiesto stipendi e prebende. Non mi sono apparentato con chi voleva mettere le mani sulla città e sull’amministrazione comunale, che sarà invece un’amministrazione comunale libera”. Angelantonio Angarano ha concluso così il suo comizio in via Aldo Moro, ad una settimana dal ballottaggio di domenica 24 giugno.
Il candidato sindaco della coalizione civica “Un passo alla Svolta” ha spiegato quali saranno le priorità della sua amministrazione, gli impegni da realizzare immediatamente. “Faremo subito una pulizia straordinaria di tutta la città. Supporteremo le aziende, privilegiando le nuove attività e l’imprenditoria giovanile, attraverso rimodulazioni e incentivazioni parametrate sulla tassazione locale per i primi 2/3 anni”, ha spiegato Angelantonio Angarano. “Potenzieremo la video-sorveglianza perché Bisceglie deve essere una città sicura. Apriremo i musei cittadini ogni giorno, immediatamente, perché già in questa estate le porte non devono essere chiuse. Realizzeremo subito una spiaggia attrezzata per diversamente abili. Regaleremo una bicicletta a tutti i ragazzi biscegliesi al compimento del 14esimo anno di età. Metteremo subito in sicurezza le piste ciclabili cittadine. La biblioteca farà orario continuato e resterà aperta fino a sera, anche il sabato. Ripuliremo immediatamente i parchi e li renderemo sempre fruibili, con giochi funzionanti per bambini. Ogni cittadino potrà fare segnalazioni e seguire l’avanzamento delle pratiche sul sito del comune. La porta del sindaco sarà sempre aperta. Faremo di Palazzo Tupputi la Casa della musica e delle arti”, ha sostenuto Angelantonio Angarano.
“La domanda è”, ha concluso Angarano, “a chi affidereste la vostra città? A chi affidereste le chiavi dei vostri sogni? È questa la domanda che dovete porvi quando andrete a votare il 24 giugno. Abbiamo liberato la città, abbiamo riacceso la speranza, adesso riprendiamo nelle nostre mani il futuro e restituiamolo ai nostri figli. Ridiamo un’anima alla nostra città, viva Bisceglie!”.