“Stare insieme non vuol dire fare un inciucio. Noi non vogliamo spartirci nulla: non vogliamo dividerci qualcosa ma condividere un programma ed un progetto”. Con queste parole Angelantonio Angarano ha presentato la coalizione che lo sosterrà nel suo impegno da candidato sindaco per BisceglieSvolta. Un pensiero ribadito anche da Angelo Consiglio, coordinatore de Il Torrione, tra le liste a sostegno del progetto civico di Angarano: “Inciucio ? Non è assolutamente così. Si può parlare di trasformismo quando due persone si accordano per motivi personali e sete di potere. Noi abbiamo le nostre origini politiche e nessuno chiede all’altro di rinunciarci, ma di sostenere un progetto condiviso per il bene di Bisceglie”. Angarano e Consiglio hanno “imparato a conoscersi” nel corso degli anni che li hanno visti impegnati all’opposizione, durante i quali si sono “trovati dalla stessa parte su diverse questioni”. “Non si tratta di una fusione a freddo”, affermano i due, ma del trovare “la sintesi tra persone che si portano dietro una cornice identitaria ben precisa”.
“Più che una coalizione, stiamo diventando una squadra”, ha affermato Angarano durante la conferenza stampa che si è tenuta nella Casa del Programma di via Monte San Michele, ovvero il luogo che ospiterà i tavoli programmatici con i cittadini per discutere le proposte del candidato sindaco. “Il nostro primo compito deve essere quello di riappassionare i cittadini alla politica, facendo capire loro che si tratta di una cosa bella pensare ed impegnarsi per il bene della propria città. La politica oggi è diventata una cosa brutta a causa di chi ha interpretato il suo ruolo solo per fini personali”.
Per Angarano “sarebbe stata una follia non ascoltare il messaggio che è arrivato dalle urne lo scorso 4 marzo”. “Noi non seguiamo le indicazioni di nessun partito ma inseguiamo le istanze dei cittadini”, ha proseguito il leader di BisceglieSvolta. “Sarebbe stato folle continuare a frapporre barriere tra chi fa politica e la voce del popolo: noi dobbiamo dare un messaggio di unione, generosità e solidarietà”. Quella proposta da Angarano è quindi “una visione della città oltre le emergenze, le promesse e le inaugurazioni sensazionalistiche”.
Tra le proposte accennate in conferenza stampa (che saranno approfondite e discusse con i cittadini attraverso un fitto calendario di incontri) anche quella di permettere l’apertura dei musei cittadiniper 360 giorni l’anno, riconoscendo 40 euro giornalieri alle associazioni del territorio che si prenderanno il compito di rendere le strutture visitabili ai turisti . “Si parla di circa 60 mila euro annui, a fronte dei 90 mila che attualmente spendiamo per pagare i quattro addetti stampa del comune”, ha spiegato Consiglio. La coalizione di BisceglieSvolta nasce quindi dalla convinzione delle sue diverse anime della “incapacità degli amministratori uscenti di dare un futuro ai nostri figli”, ha concluso l’esponente de Il Torrione. “Bisogna unirsi non per un fine personale, ma spinti dall’amore per la propria città. Con Angelantonio ci siamo subito intesi e ci siamo stretti la mano. Bisceglie deve rinascere mettendo un punto fermo a quello che è stato finora”.