“Il Meetup non rappresenta il Movimento, ma si ispira ad esso”: questo, in sintesi, il pensiero degli attivisti di Bisceglie 5 Stelle, uno dei due comitati che si ispirano al Movimento fondato da Beppe Grillo (l’altro è il comitato Cittadini a 5 Stelle in Movimento), che hanno voluto fare chiarezza su possibili confusioni, a livello di cittadinanza e politica locale.
“Il M5S esiste solo nei comuni dove vi è un portavoce eletto – spiegano nel comunicato inviato agli organi di stampa – in tutti gli altri comuni vi è la possibilità di creare dei Meetup, vale a dire gruppi di cittadinanza attiva, che in riferimento agli ideali del Movimento ne condividono i valori e le regole. Bisceglie è uno di questi comuni dove non vi è un portavoce e dove alcuni cittadini hanno deciso di creare dei gruppi di partecipazione che sono composti da persone che hanno pari dignità e valenza. Non esiste un ex candidato che possa parlare a nome del M5S e il valore del primo degli iscritti, in senso cronologico, è pari a quello dell’ultimo in quanto principio basilare del Movimento è che uno vale uno“.
“Tutte le affermazioni che vengono fatte dagli attivisti di questi gruppi (meetup) vengono fatte esclusivamente a nome del singolo Meetup di appartenenza o a titolo personale, non certo a nome del M5S! – dichiarano con veemenza in conclusione – Precisiamo altresì che attualmente non vi è nessun candidato sindaco del M5S e se qualcuno dovesse presentarsi in giro come tale, che si sappia, è solo un povero mentecatto…”.