“L’amministrazione Angarano continua a non rispettare la sentenza del TAR Puglia n. 1505/2019 e sta continuando a inondare la città di Bisceglie di cartelle Tari ‘pazze’“, parte così la nota stampa redatta dal consigliere comunale Francesco Spina in merita alla Tari. “Gli avvisi di pagamento della Tari 2019 sono stati inviati applicando tariffe e regolamento annullati dal Tar e quindi inesistenti. In questi giorni, addirittura, stanno inviando ai cittadini cartelle per il recupero di annualità pregresse, applicando sanzioni in base al regolamento Tari 2019 annullato”, spiega Spina.
“Nella sezione Amministrazione trasparente del sito del Comune di Bisceglie sono pubblicate norme e tariffe 2019 inesistenti, inducendo in errore i contribuenti biscegliesi”, sottolinea il consigliere di minoranza, “Sulla questione è intervenuta l’Autorità del contribuente chiedendo spiegazioni su questa anomalia mai registrata prima in un comune italiano: a Bisceglie le tasse si pagano a piacere di Angarano & Co.”.
Poi conclude: “Continuando su questa via si rasenta una vera e propria truffa comunale ai danni dei cittadini. In questi giorni decideremo come intraprendere pubblicamente e nelle sedi giudiziarie competenti una battaglia di civiltà e di legalità contro l’impazzimento generale della TARI biscegliese”.