Il Comune di Bisceglie ha ottenuto un finanziamento di 29.950 euro dal Ministero per la transizione ecologica che servirà all’installazione di un eco compattatore ad alta capacità. L’Amministrazione ha infatti aderito al programma sperimentale “Mangiaplastica” del Mite e ha inviato la propria candidatura, piazzandosi al 23esimo posto in tutta Italia, su oltre 800 comuni partecipanti.
Gli eco-compattatori sono macchinari moderni, automatizzati e semplici da utilizzare per la raccolta differenziata di bottiglie in plastica, in grado di riconoscere in modo selettivo questo tipo di contenitori e di ridurne il volume favorendone il riciclo. La raccolta stimata su base mensile è di 6 tonnellate di imballaggi in plastica che si andrebbero ad assicurare alla raccolta differenziata.
“Nel nostro progetto abbiamo previsto misure di sensibilizzazione per spiegare alla cittadinanza e nelle scuole, con la collaborazione delle associazioni ambientaliste, le finalità del progetto e l’importanza del recupero degli imballaggi in plastica, in particolare il PET”, ha spiegato Gianni Naglieri, Assessore all’Ambiente della Città di Bisceglie. “Per incentivare gli utenti all’utilizzo dell’eco compattatore sono state previste premialità sottoforma di coupon di sconto presso le attività commerciali del territorio e premi per le classi scolastiche più ‘riciclone’. Il macchinario, operativo h24, tutti i giorni, sarà installato in una zona centrale e facilmente raggiungibile, in un’area con ampia illuminazione pubblica e presidiata anche da un sistema di video sorveglianza per prevenire qualsiasi atto vandalico”.
“L’eco compattatore e il progetto in generale ci consentiranno di raccogliere e differenziare ingenti quantità di plastica e allo stesso tempo di fare educazione ambientale coinvolgendo le associazioni e la cittadinanza”, ha sottolineato il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano. “La plastica, notoriamente, è uno dei materiali che più sta mettendo a rischio il pianeta. Confermiamo l’attenzione dell’amministrazione all’ambiente, alla raccolta differenziata e alla corretta gestione dei rifiuti. In tre anni c’è stata una rivoluzione che ha portato isole ecologiche fisse per le case sparse e isole ecologiche mobili automatizzate, i distributori automatici di sacchi, nuovi gestini gettacarte e per le deiezioni canine. Ora avremo anche un eco compattatore. Continueremo ad impegnarci per lasciare ai nostri figli una Città più pulita e sensibile a questi temi non più derogabili per il nostro futuro”.