Gigi Di Tullio, consigliere indipendente
Di tutt’altro tenore rispetto al question time di giovedì scorso il consiglio comunale svoltosi ieri sera nell’auditorium di Santa Croce. Come ampiamente ipotizzabile alla vigilia della riunione dell’assise cittadina, ancora una volta a tenere banco sono stati i temi relativi al bilancio ed alla materia finanziaria del comune, in particolare il punto sull’assestamento generale e variazione al bilancio di previsione 2014 e pluriennale 2014/2016.
Prima di addentrarsi nella rigida materia finanziaria il consiglio comunale ha ratificato la surroga della consigliera comunale dimissionaria Samanta Dell’Orco. Al suo posto si è seduta tra gli scranni della maggioranza Elvira Di Corrado. Questo primo punto è stato votato all’unanimità da tutto il consiglio. Dopo la votazione c’è stata però una nuova dichiarazione da parte del consigliere Di Tullio che ha sancito la propria fuoriuscita dal gruppo consigliare della lista civica “Lavoro e Sviluppo – Il Faro” costola del Partito dei Comunisti Italiani. Il giovane esponente politico biscegliese ha precisato di dichiararsi indipendente e di voler rimanere all’interno dell’opposizione in consiglio comunale. Sul caso è ovviamente intervenuto l’altro esponente del partito, il presidente del consiglio Franco Napoletano. L’ex sindaco ha chiarito come già da tempo ci fosse stata la rottura con Di Tullio ma il partito aveva deciso di non espellere il consigliere per lasciare che fosse lui a dimettersi. Secondo Napoletano l’atto più corretto sarebbe stato proprio quello delle dimissioni ma ad ogni modo il presidente del consiglio ha fatto gli auguri a Di Tullio per il suo nuovo percorso politico.
Successivamente si è affrontato un punto per cui a termine di regolamento non è previsto dibattito, la comunicazione di prelevamento dal fondo di riserva, già stabilita e deliberata dalla giunta comunale. Il segretario Lazzaro ha dato la cifra complessiva del prelevamento che è pari a 15.250 euro cosi ripartiti: 7.000 euro per indennità di missione, 5.050 euro per contributo ad altri soggetti e 1.700 euro per manutenzione dei mezzi. Il consigliere Casella ha preso la parola per chiedere un chiarimento circa i 5.050 euro versati ad altri soggetti ma purtroppo la sua richiesta di chiarimento è rimasta inevasa.
Si è passati quindi abbastanza agevolmente al terzo punto riguardante la ratifica della deliberazione comunale avente per oggetto “Variazione urgente ex art 175 comma 2 del tuel”. Ad intervenire per primo è stato il sindaco Spina che ha spiegato come la nuova legge regionale che ha introdotto la biostabilizzazione nel ciclo di trattamento dei rifiuti urbani ha richiesto il reperimento di maggiori fondi per la voce di capitolo relativa. Come poi ha successivamente spiegato il Dirigente della Ripartizione Economica, Angelo Pedone, l’incremento dovuto all’introduzione della biostabilizzazione è stato di 200.000 euro. Il sindaco ha chiarito che la pratica della rimodulazione del bilancio è ormai sempre più scontata dato il contesto normativo sempre in continua evoluzione in cui operano gli enti comunali. Il primo cittadino ha rimarcato con forza la solidità del bilancio del comune di Bisceglie, dichiarando che: “La futura amministrazione che subentrerà alla presente sarà un’amministrazione fortunata perché si troverà un comune con delle finanze solide”. Di parere opposto il consigliere DC Gianni Casella che ha dichiarato perentoriamente che: “Se ci fosse stata una programmazione seria e corretta del bilancio non ci sarebbe certo stato bisogno di ricorrere a tutte queste variazioni”. Inoltre il consigliere di opposizione ha esplicitato con forza 
tutto il suo disappunto riguardo alla poca completezza delle varie voci deliberate e per cui si chiede la ratifica. In pratica secondo Casella non si capisce chiaramente a cosa si riferiscano numerose spese portate in variazione, ad esempio i 20.000 euro in più per somme erogate ad altri soggetti per cui non è dato sapere chi siano questi altri soggetti. Non è mancato neanche l’accenno al caso di Giampiero ed Emanuela. Il consigliere Casella ha chiesto perché non fossero stati presi provvedimenti per queste persone. Francesco Spina è subito intervenuto per dire che il comune ha già preso provvedimenti riguardo i due coniugi in difficoltà che da qualche giorno dormono per strada nella loro autovettura. Il sindaco ha dichiarato che sono stati stanziati dei fondi per arginare il problema e che si sta lavorando per trovare loro una sistemazione presso la struttura di accoglienza “Cappuccini Onlus”. Il primo cittadino ha anche ricordato che è stato recentemente appaltato il cantiere per la realizzazione di circa 40 alloggi IACP in zona seminario, proprio a rimarcare l’attenzione dell’amministrazione alle politiche abitative delle classi deboli. Dopo un intervento del capogruppo PD Angarano che si è unito alla polemica di Casella circa l’incompletezza delle informazioni, si è passati al voto del punto tre che ha visto votare, come di consueto, la maggioranza compatta e l’opposizione contraria tranne che per Di Tullio, che si è astenuto assieme al presidente del consiglio.