Nel corso del consiglio comunale del 31 Luglio si è votato per i provvedimenti di riconoscimento di svariati debiti fuori bilancio. Durante questa prima giornata di consiglio sono stati posti al vaglio dell’assemblea i punti dal numero 11 al numero 37, tutti inerenti lavori di somma urgenza, riconoscimenti di debiti fuori bilancio e riconoscimenti di spesa di varia natura. Poichè la totalità dei succitati punti all’ordine del giorno interessava la ripartizione tecnica, è stato il dirigente Arch. Losapio ad introdurre e motivare i provvedimenti. In questo frangente l’unico momento di discussione è stato sul punto 11 (riconoscimento di spesa per lavori di somma urgenza per l’eradicazione del punteruolo rosso dalle palme), quando Casella ha ricordato come “l’ammontare complessivo dei debiti fuori bilancio sia pari ad 1.349.000 euro” e come “molti dei debiti, che si intende far riconoscere, non possano entrare nel novero di quelli fuori bilancio, perché manca completamente il fattore dell’imprevedibilità e della straordinarietà dell’evento”. Il risultato della votazione del punto 11 è stato di 14 favorevoli, 3 contrari ed un astenuto (il presidente Franco Napoletano).
A questo punto il consigliere Angarano ha voluto chiedere all’assise cittadina di votare l’ordine del giorno inerente il conflitto israelo-palestinese, proposto negli scorsi giorni proprio dall’esponente PD (leggi qui). Tema con cui il presidente del consiglio Napoletano aveva aperto i lavori, dopo un minuto di raccoglimento. Il capogruppo dei democratici ha chiesto al consiglio di votare in maniera unanime, per dare un messaggio di pace univoco, sostenendo che: “Il nostro sarà un piccolo auspicio ma fatto con vigore e forza”. Il punto è stato votato all’unanimità.
E’ stato poi chiesto dall’opposizione di sospendere il consiglio e di riprendere i lavori il giorno successivo. Si è quindi proceduto alla rapida votazione degli altri punti sino al 37, tutti passati con la maggioranza compatta. La seduta è stata poi sospesa e riprenderà oggi pomeriggio alle ore 17, quando bisognerà riprendere la discussione dal punto 38 e si dovrà procedere sino al termine, rappresentato dal punto 66. Annunciata la presenza anche del consigliere PD e Presidente della Commissione bilancio della Camera dei Deputati, Francesco Boccia.