Consiglio comunale molto conciso quello andato in scena ieri, giovedì 28 settembre, all’auditorium di Santa Croce. La massima assise cittadina biscegliese ha discusso per meno di due ore su punti di natura prettamente tecnica, con dibattito solo sul secondo punto quello inerente la ratifica di una deliberazione di giunta comunale per la variazione urgente di bilancio 2017-2019.

Il vicesindaco Fata ha specificato che la variazione di bilancio si è resa necessaria “per consentire al Bisceglie Calcio di disputare al Gustavo Ventura le partite casalinghe del campionato. Abbiamo scongiurato l’ipotesi di una stagione disputata tutta in trasferta oppure a porte chiuse”. A replicare a quanto affermato dall’amministrazione comunale l’esponente dell’opposizione Gianni Casella: “Non strumentalizziamo il caso Bisceglie Calcio. Questa variazione non riguarda solo i lavori al Ventura ma anche il trattamento di fine mandato dell’ex sindaco e le premialità agli uffici comunali per raggiungimento degli obiettivi”. Casella ha poi sottolineato come per quanto concerne la questione del Bisceglie Calcio il sindaco facente funzione sbaglia perché “dovrebbe dire alla massima assise che l’agibilità dei lavori effettuati doveva essere già ottenuta entro il 6 settembre. Data entro cui doveva riunirsi la commissione spettacolo per approvare l’agibilità. L’urgenza c’era dal 6 settembre, non il 22 settembre giorno in cui è stato convocato lo stesso consiglio comunale”.  

“Avevo già spiegato che i lavori al Ventura non erano l’unico motivo della variazione”, ha ribattuto Fata, “Sul Bisceglie Calcio mi ascrivo comunque il merito di un duro lavoro durato per giorni e notti intere. Abbiamo fatto tutto le opere necessarie, abbiamo rispettato tutti gli adempimenti della Figc”.

Approvati rapidamente e senza nessun dibattito tutti gli altri punti all’ordine del giorno riguardanti l’approvazione del bilancio consolidato, un aggiornamento del formato di presentazione del piano di razionalizzazione straordinario delle partecipazioni societarie del comune di Bisceglie e il riconoscimento di due debiti fuori bilancio per compensi legali.

A margine dei lavori consiliari è intervenuta l’esponente dell’opposizione Giorgia Preziosa che ha sottolineato “l’inadeguatezza del plesso scolastico Dino Abbascià per gli alunni della scuola elementare. Sono spazi non consoni, mancano le porte ai bagni e una palestra”. Il vicesindaco Fata ha ribadito di essere a conoscenza dei disagi ma si tratta di “un disagio provvisorio che si concluderà quando saranno terminati i lavori alla scuola di Salnitro entro febbraio o marzo prossimo. Questa soluzione è stata adottata per scongiurare l’ipotesi di scomodi doppi turni pomeridiani”.