“Dopo aver costretto il consiglio comunale alla seconda convocazione per mancanza di numero legale, la maggioranza, ridotta ormai a soli 11 consiglieri comunali, ha votato contro la programmazione del gruppo consiliare Difendiamo Bisceglie”. Lo annuncia il consigliere d’opposizione Francesco Spina, che, insieme alla consigliera Di Gregorio, aveva proposto un emendamento al Dup che – si apprende dal comunicato stampa – “chiedeva un parco urbano nella zona 165 sulla costa di levante”.
“A 100 metri dalle grotte di Ripalta, dall’area protetta e dal Pantano, il duo delle meraviglie urbanistiche Angarano e Silvestris ha imposto alla città, con il voto dei loro ultimi samurai, 300 appartamenti sul mare, anziché spostarli nella stessa zona, più indietro, come aveva previsto l’amministrazione Spina con la bozza di piano urbanistico già adottata. Uno schiaffo alla città e al suo futuro, un pugno al turismo sostenibile e all’occupazione dei giovani, un calcio all’ambiente e alla salute dei cittadini”, attacca il consigliere di minoranza.
“Sono stati costretti a gettare la maschera in consiglio comunale e a fare un atto pubblico in diretta streaming. Non finiremo mai di vergognarci per l’indegno e penoso spettacolo offerto ieri in consiglio da questi silenti signori che hanno votato con cotanta scienza e senza aprire bocca la fine di ogni programmazione strategica della città, con il loro sindaco costretto, per non cadere, a mantenere i patti elettorali e a recitare la parte dell’angioletto ambientalista sbandierando i progetti e le planimetrie edilizie di 300 appartamenti fronte mare”, conclude Spina.