Invece di rispondere alle interrogazioni circa i rinvii dei concorsi senza motivazione, circa i sorteggi sbagliati e ripetuti per i componenti delle commissioni e circa le 21 proroghe fiduciarie alla solita compagine societaria dell’appalto dell’igiene urbana, Angarano si accanisce contro chi esercita i propri diritti di consigliere comunale con umiltà e competenza, senza mai offendere. Queste in apertura le considerazioni del consigliere comunale Francesco Spina a margine della nota di Sindaco e Assessori giunta nel tardo pomeriggio di ieri riguardante l’ultimo Consiglio comunale (leggi qui).
“Caro Angarano, non è questione di punto e virgola del regolamento consiliare – prosegue – come avrai sentito o ti avranno riferito; infatti, nel mio intervento in consiglio comunale non lamento la violazione di regole allorquando contesto la vostra condotta di disertare in massa il consiglio. Si tratta più semplicemente di buona educazione, rispetto istituzionale e sensibilità democratica rispondere alle interrogazioni delle opposizioni”.
“Se pensi, tuttavia, di essertela scampata fuggendo dal consiglio e rispondendo solo dai social, senza avere il coraggio di guardare negli occhi i tuoi corretti avversari politici, ti dico fin d’ora – affema Spina – che richiederò la fissazione del consiglio nuovamente e riproporrò le interrogazioni rimaste senza risposta”.
“Perché hai scelto a trattativa privata la società di Napoli, tra 100 ditte identiche esistenti sul mepa, per formulare i quiz per i tre concorsi? Perché non una società diversa per ogni concorso? Non io, ma centinaia di candidati attendono le risposte. La città attende risposte – conclude il consigliere d’opposizione dopo che hai distrutto completamente tutto il lavoro fatto dalle amministrazioni precedenti negli anni scorsi”.