“Un consiglio comunale con la minoranza nervosa e senza bon ton istituzionale. Un’occasione persa per la minoranza: con il doppio dei presenti rispetto alla maggioranza aveva la possibilità di esprimere un indirizzo vincolante“. E’ quanto scritto sulla personale pagina Facebook dall’ex sindaco di Bisceglie Francesco Spina (Pd) a proposito del consiglio comunale tenutosi lunedì 16 aprile in seconda convocazione e che ha visto la presenza di quattro membri della maggioranza e sei della minoranza (più il presidente del consiglio comunale Napoletano). Spina risponde al video di Bisceglie24 che mostra un botta e risposta concitato tra Pietro Consiglio (Pd) che difendeva la scelta dei suoi colleghi di maggioranza e Gianni Casella (Dc) che ha mal tollerato tali dichiarazioni da parte del capogruppo Pd in consiglio.

“Ancora una volta messi di fronte alle responsabilità di governo”, scrive Spina, “si sono rifugiati nelle volgarità, offese e contumelie per creare confusione e sfuggire alle responsabilità. Gridare è facile, risolvere i problemi è difficile per chi non ha competenza e coraggio di decidere”.

Non tarda la risposta di Gianni Casella, candidato sindaco per la coalizione ‘Nel modo giusto’: “Il bon ton istituzionale, il confronto, lo scambio, la propositività prevedono la presenza: è difficile essere propositivi, confrontarsi, discutere davanti a una maggioranza pressoché totalmente assente. Sono cinque anni”, spiega Casella, “che le opposizioni hanno proposto, chiesto di discutere, di ascoltare idee e suggerimenti e puntualmente da cinque anni queste proposte sonno state rigettate, anzi, mai prese in considerazione”.

“E continua: “Oggi si accusa l’opposizione di essere nervosa? Non è nervosismo: chi ha a cuore la città, i cittadini, la crescita e lo sviluppo della comunità è sempre presente e si infervora davanti a episodi di strafottente lassismo. Caro amico ed ex sindaco Spina”, prosegue il consigliere Casella, “ci hai chiesto di proporre: quali proposte davanti a banchi vuoti? Quali proposte se non ci sono i numeri legali per discutere su punti così rilevanti riguardanti la città? Abbiamo chiesto a più riprese una conferenza programmatica, un tavolo tecnico sulla gestione dei rifiuti. Mai ascoltati! Il presidente Napoletano ha convocato il consiglio comunale e sia in prima sia in seconda convocazione la sua ex maggioranza è stata assente. Resto sbalordito dalle sue dichiarazioni, caro ex sindaco Spina, dichiarazioni mirate a difendere l’indifendibile“.

Conclusione sarcastica del candidato sindaco: “La domanda che dovrebbe farsi e che dovremmo farci è… ma chi ha amministrato per cinque anni la città? Chi avrebbe dovuto proporre? Parlare di soluzioni ai problemi? Noi siamo stati sempre presenti e Lei accusa noi di mancanza di bon ton? Ma come si fa a mistificare in maniera così prepotente la realtà? E’ vero che siamo abituati ormai al trasformismo, ma a tutto c’è un limite. Si preoccupi dell’accordo con Napoletano che è il suo candidato sindaco. Lasci stare le opposizioni che, a livello di serietà istituzionale, non hanno nulla da apprendere da nessuno. Tantomeno dalla sua ex maggioranza“.