Dopo un braccio di ferro durato tutto il fine settimana, il governo ha trovato l’intesa sui contenuti del decreto per garantire liquidità alle imprese. Si mobilitano 200 miliardi di prestiti per tutte le imprese, senza limiti di fatturato, e 200 miliardi per il sostegno all’export. I prestiti saranno elargiti attraverso il sistema bancario, con condizioni chiare e semplici, ha assicurato il premier Conte.
Per le piccole e medie imprese sono invece confermate le garanzie al 100% sui prestiti fino a 25mila euro senza alcuna valutazione del merito di credito. Al di sopra dei 25mila euro ma entro gli 800mila sarà possibile invece ottenere una garanzia sempre del 100% (di cui 90 dello Stato e 10 dei Confidi) mentre sui prestiti fino a 5 milioni la garanzia si fermerà al 90%, in entrambi i casi senza valutazione andamentale cioè senza esaminare la puntualità dell’impresa nei pagamenti e nei rientri e la sua posizione nella centrale rischi.