L’on. Alessandro Di Battista (Movimento 5 Stelle) è intervenuto personalmente sul caso legato al crac della Casa della Divina Provvidenza, nella mattinata di lunedì 15 giugno proprio all’entrata della CDP, lanciando attacchi ai presunti colpevoli del disastro economico della struttura, con riferimenti diretti soprattutto al sen. Antonio Azzollini, coinvolto direttamente nella vicenda, per il quale lo scorso 10 giugno si è proceduto alla richiesta d’arresto.
Attacchi mirati contro il Nuovo Centro Destra, al quale Di Battista ricorda di avere “Più indagati e condannati che elettori: NCD ormai vuol dire Nuovi Carcerati a Destra” e contro il Partito Democratico, reo, a detta del deputato, di permettere la corruzione per puri scopi politici.
“Vi rendete conto di dove finiscono i soldi? – ha dichiarato Di Battista – Ben 500 milioni di euro, persi in ruberie e tangenti. Mentre ci sono persone che non lavorano e ci dicono che il reddito di citadinanza è impossibile, quando in realtà i soldi ci sono, ma fanno questa fine”.
Il deputato 5 Stelle era accompagnato dal collega on. Giuseppe D’Ambrosio e dai neo-eletti consiglieri regionali Antonella Laricchia, Mario Conca, Viviana Guarini, Rosa Barrone e Grazia Di Bari.
Molti i presenti, tra cittadini interessati o solo curiosi, attivisti M5S e mezzi d’informazione. Di Battista è poi dovuto andar via poco dopo, essendo impegnato, già nel pomeriggio di oggi, in un presidio del Movimento a Roma, intervenendo sul caso “Mafia Capitale”.
Nel video potrete ascoltare l’intervento del parlamentare. Per tutte le notizie, le considerazioni e le reazioni relative al crac-CDP cliccate qui
Riprese e montaggio video: Mauro Belsito