“Il bonus per l’acquisto di biciclette a pedalata assistita e per altri mezzi ecosostenibili previsto dal Decreto Rilancia Italia ha già fatto aumentare vertiginosamente il numero dei mezzi alternativi all’automobile presenti nella nostra città. Con lo spirito di collaborazione che ci contraddistingue da sempre, mi permetto di suggerire all’amministrazione di partecipare a questo avviso pubblico della Regione Puglia: Avviso per la selezione di proposte progettuali finalizzate alla realizzazione di velostazioni all’interno o in prossimità di stazioni ferroviarie, Por Puglia 2014-2020”. Queste le prime parole della nota inviata da Marco Di Leo, esponente della lista civica Bisceglie d’Amare.
“In parole povere, tale avviso – spiega Di Leo – consente a tutte le amministrazioni comunali di presentare proposte progettuali finalizzate alla realizzazione di velostazioni all’interno o in prossimità di stazioni ferroviarie. La Regione Puglia, con questo avviso, intende incentivare la mobilità ciclopedonale, contribuire al miglioramento dell’accessibilità delle stazioni-nodi e garantire, da un lato la competitività e l’efficienza nei trasporti pubblici locali con l’intermodalità bici-treno e bici/bus, dall’altro la riduzione della congestione stradale e la riduzione o eliminazione del rischio di incidenti stradali, consentendo ai viaggiatori che utilizzano la bicicletta anziché l’auto, di collocare il proprio ciclo in un luogo sicuro situato in una zona strategica, quale è appunto la velostazione”.
“Ovviamente, sarebbe apprezzabile regalare questo progetto ai nostri cittadini biscegliesi che oggi utilizzano sempre più mezzi eco friendly; inoltre, si tratterebbe di un buon punto di partenza per cominciare a disegnare Bisceglie come una città che guardi al futuro anche attraverso la mobilità sostenibile. Tale avviso scade il 12 aprile 2021: auspichiamo che l’Amministrazione Comunale – conclude Marco Di Leo – presenti il progetto per tale proposta. Parliamo di piccole opere, ma comunque in grado di ammodernare la nostra città, in linea con la visione europea di sostenibilità, che ci auguriamo sia condivisa da chi oggi governa”.