“La larga partecipazione dei ragazzi biscegliesi iscritti al Partito Democratico è la dimostrazione di un nuovo corso politico, dove i riferimenti politici ed istituzionali del nostro partito seguono con interesse e attenzione la formazione politica e culturale della futura classe dirigente”. I Giovani Democratici commentano con queste parole il primo loro congresso cittadino svolto nella mattinata di ieri a Bisceglie all’auditorium Santa Croce. “Per anni i giovani del Pd hanno avvertito nella Bat l’assenza di riferimenti ed una scarsa attenzione per le politiche giovanili”, ha dichiarato il segretario provinciale Gd, Mirko Malcangi.

Tema del cambiamento, ribadito dalla nuova segretaria cittadina Anita Lorusso, “soprattutto in funzione del nuovo metodo di partecipazione del Pd locale, aperto alle istanze dei giovani e della società civile, con una sede cittadina non più chiusa tutto l’anno ma sempre aperta al confronto e alla discussione”, si legge nella nota dei Giovani Democratici.

Hanno portato il loro saluto al congresso, formulando gli auguri di buon lavoro alla segretaria Anita Lorusso, il vicesegretario provinciale Stefano Chiariello, il segretario cittadino Pd Vito Boccia, il segretario regionale dei Gd, Francesco Di Noia, il componente dell’assemblea nazionale Pd, Francesco Spina, vari rappresentanti dei giovani biscegliesi e, infine, ha concluso i lavori il Presidente della commissione congressuale provinciale, Berardino Cozzoli.

Il vice sindaco Fata, impegnato nelle manifestazioni istituzionali del 12 novembre, ha fatto giungere ai Giovani Democratici il suo saluto e “il suo compiacimento per la lodevole iniziativa di organizzare a Bisceglie il primo congresso cittadino dei giovani del Partito Democratico”.