“Abbiamo creato contenitori, ma ora ci ritroviamo senza contenuti. Gli impegni per i prossimi dieci anni, per ridare lancio e sviluppo alla città, sono tanti e occorre pianificare per non farsi trovare impreparati davanti alle sfide dell’imminente futuro”, questo il messaggio rivolto ai cittadini da Gianni Abascià in occasione della presentazione della lista “Bisceglie che vogliamo” a sostegno di Gianni Casella sindaco tenutasi lo scorso 22 maggio al Nicotel di Bisceglie.

“Esprimo un ringraziamento fraterno all’amico e consigliere regionale Filippo Caracciolo e a Rachele Barra per la loro presenza e il loro sostegno”, ha sottolineato Abascià in apertura di serata.

“La prima delle questioni che mi stanno a cuore è il destino dell’area industriale che va, per intenderci, da Lama di Macina al confine con la città di Molfetta. Occorre necessariamente destinare tale ampia zona ad area commerciale. Dato che il tessuto commerciale biscegliese è ai minimi termini”, ha evidenziato Abascià, “serve attuare strategie e mettere in campo espedienti seri e concreti per portare imprenditori a investire a Bisceglie“.

“Il turismo è un’altra di quelle situazione che, se ben gestite e programmate, può rappresentare un volano per l’economia del paese: il mio impegno sarà quello di mettere in rete le strutture ricettive cittadine, di creare un network professionale, aggiornato, operativo che consente agli operatori del settore di ben governare un fenomeno che, soprattutto nella stagione estiva, diventa importante e vasto”.

Abascià ha poi aggiunto: “Basta commettere gli errori del passato: negli anni ’80 si è dato vita a una serie di costruzioni di ville e villette a ridosso del mare costringendo i locali della zona di ponente a collocarsi quasi all’interno di alcune di esse. Per il lungomare di levante occorrerà assolutamente avere più criterio alternando con studio, metodo, accortezza locali commerciali per la movida costiera e unità abitative”.

“Mi sono occupato soprattutto di marketing, di commercio, di enogastronomia in questi anni. Mio obiettivo per l’immediato futuro sarà la geolocalizzazione di prodotti a chilometro zero attraverso la creazione di un’app, con l’apporto di giovani informatici biscegliesi, che consenta a turisti, visitatori e cittadini stessi di individuare luoghi ed esercizi in cui avviene la vendita di prodotti locali, per l’appunto, a km 0″, ha spiegato Abascià, “Questo consentirebbe ai produttori locali di potenziare le loro vendite, vendite di prodotti autoctoni, di indiscussa qualità e genuinità, e ai consumatori di comprare prodotti sani e tipici del territorio”.

Nel corso della serata sono stati presentati i candidati al consiglio comunale: oltre a Gianni Abascià, Roberta Felicia Angela Teresa Ambrosini, Fabio Baldini, Nicola Centrone, Margareth D’Ambrosio, Leonardo De Marco, Giovanna Di Ceglie, Alessandro Di Pilato, Maria Lagroia, Daniela Leuci, Margherita Logoluso, Francesca Lorusso, Leonardo Losciale, Francesco Lovino, Eduardo Musci Luisi, Maria Gentile, Giuseppe Mastrapasqua, Alessandro Mazzone, Amalia Piazzolla, Sergio Racanati, Anna Maria Sallustio, Giuseppe Schettino, Natale Stallone, e Mario Verziera.

“A Gianni Abascià mi lega amicizia e comune visione dello sviluppo della città”, ha affermato in conclusione di serata Gianni Casella, “con lui si è soltanto interrotto un rapporto che però ora intendiamo con fermezza e determinazione riprendere in mano per far tornare a volare la nostra città. In questi anni le sue idee non hanno avuto modo di trovare larga attuazione, concreta visibilità. Le proposte sin qui elencate da Gianni sono inserite nel nostro programma e insieme saremo in grado, anzi siamo già pronti ad amministrare Bisceglie nel modo giusto“.