“Si riparte da 10.094 voti attribuiti a Spina e alla splendida coalizione “Bisceglie Rinasce”. La città ha dimostrato che vuole Rinascere, considerando oltretutto che il 70 per cento dei biscegliesi ha votato tre candidati (oltre a me c’erano Fata e Napoletano) che erano anche tre consiglieri di rigorosa opposizione ad Angarano e Silvestris, bocciando in modo chiaro l’amministrazione della “Svolta” di Angarano e dei suoi alleati”. Parte con queste parole la nota di Francesco Spina che il prossimo 28 e 29 maggio andrà al ballottaggio con Angelantonio Angarano per eleggere il futuro Sindaco di Bisceglie.
“Ringrazio tutte le forze politiche, civiche, i candidati e gli straordinari cittadini che hanno saputo resistere alla rete di potere e interessi economici e politici spregiudicatamente utilizzata dalla “SVOLTA” di Angarano e Silvestris in questo primo turno. Al ballottaggio, ora, saranno più chiari i modelli che si contrapporranno: Spina c/ Angarano sarà il confronto dei cittadini liberi contro un sistema di potere affaristico che manipola e controlla completamente Angarano. Due visioni di vita e di amministrazione pubblica diverse, che si confronteranno tra quindici giorni sul futuro della città. Se ai biscegliesi è’ piaciuto questo periodo di degrado, di aumenti di tasse e tariffe e di depressione che si è vissuto in questi 5 anni di “Svolta”, non devono fare altro che barrare e scegliere Angarano. Se vogliono, invece, cambiare radicalmente la storia di questi 5 anni e dare una visione di vitalità, solidarietà e benessere da offrire alla nostra comunità sanno bene che dovranno barrare e scegliere Spina. Il 28 e 29 maggio sono certo che Bisceglie troverà la forza per uscire da questa lenta agonia e per “RINASCERE”.