Sportello antiracket, consulta permanente su legalità e antimafia e costruzione nuova questura ad Andria per avere 150 agenti in più sul territorio.
Ecco le proposte che i portavoce del Movimento 5 Stelle Enzo Amendolagine, consigliere comunale biscegliese, il deputato Giuseppe D’Ambrosio e la consigliera regionale Grazia Di Bari, rivolgono a tutte le forze politiche al fine di far fronte all’emergenza criminalità in città.
“Non è più possibile”, dichiarano i pentastellati, “sminuire e voltare la testa o ancor peggio far finta di niente. Sono anni che in città siamo di fronte a episodi di criminalità diffusa. La Direzione Investigativa Antimafia certifica da tempo la presenza in città di gruppi criminali referenti delle famiglie baresi. Quelle famiglie che si contendono il presidio del nostro territorio quale piazza strategica per lo spaccio di droga”.
“Ma le vittime della criminalità sono anche gli agricoltori: nell’agro biscegliese fra Ruvo e Corato un intero tendone d’uva è stato abbattuto con le tipiche modalità di quello che gli inquirenti già in altre occasioni hanno chiamato il “racket dei tendoni”. A Bisceglie è il primo caso di questa fattispecie, ma in tutta la Puglia, da Cerignola a Taranto passando anche per Barletta, da maggio si sono susseguiti numerosi episodi analoghi”, sottolineano i portavoce M5s.
“Naturalmente”, Amendolagine, “le indagini sono ancora in corso e potrebbe anche non trattarsi di un episodio strettamente estorsivo. Comunque occorre tenere alta la guardia. Il Movimento 5 Stelle di Bisceglie come prima iniziativa, dopo l’insediamento del nuovo consiglio comunale, proporrà la costituzione di uno sportello antiracket (come già previsto nel suo programma elettorale) e soprattutto si farà promotore dell’istituzione di una consulta permanente della legalità e dell’antimafia che sia punto di approfondimento e monitoraggio su questi fenomeni, nonché di proposta e stimolo per i provvedimenti adottabili da Consiglio e Giunta per difendere e sottrarre la nostra città a certe consorterie criminali”.
“Sono anni che mi batto in Parlamento”, scrive Giuseppe D’Ambrosio, “perché i fondi stanziati per la costruzione della nuova questura ad Andria non vengano persi. Con la nuova Questura la Provincia Bat avrebbe a disposizione 150 uomini in più quindi più sicurezza”.