“Bisceglie ha perso tempo, anzi, ha messo in campo, negli ultimi venti-trent’anni, politiche delle quali paghiamo oggi le amare conseguenze, politiche che ci hanno isolato, che non hanno portato a un reale sviluppo del territorio e che ora obbligheranno la nuova amministrazione a ripensare a strategie per la crescita”, parla così Francesco La Notte, dottore commercialista e dottore di ricerca in economia dello sviluppo locale, a proposito della situazione cittadina in termini di crescita economica e strutturale.
“Sono state tante le decisioni, nel corso delle varie amministrazioni che si sono succedute almeno negli ultimi tre decenni”, spiega La Notte, “Penso, in primis, alla decisione di non aderire alla zona Asi, una scelta che non ha consentito a Bisceglie di abbracciare una realtà che avrebbe garantito maggiore occupazione per i nostri giovani e per le nostre aziende. Ma altra scelta che ci ha isolati è stata quella di non far parte da subito del Patto territoriale nord barese-ofantino del quale facevano parte realtà a noi vicine, una rete che ci avrebbe consentito di godere di vantaggi in termini di reperimento di fondi e di sviluppo locale”.
E ancora: “Pensare a un lungomare di ponente interamente residenziale, dove i locali nati sono costretti ad aprire all’interno di ville, è stato un altro errore che non ha permesso alla città di offrire zone turistiche, con strutture alberghiere in quella zona, con locali per la movida. Si è avvertita la necessità di costruire ville anziché di costruire il futuro“.
“Non si deve, pertanto, commettere lo stesso errore sul lungomare di levante“, mette in chiaro il dott. La Notte, “Si attuino strategie ben pensate, oculate e che garantiscano una percentuale di strutture per uso civile e una per attività ricettive senza mai tralasciare la tutela dell’ambiente che, soprattutto in quell’area, è un vero e proprio spettacolo”.
“Per questi motivi, al fine di mettere al servizio l’idea che abbiamo in mente di sviluppo locale, i cui frutti magari si vedranno non nell’immediato ma garantiranno alla città di essere protagonista nel turismo, nell’economia, nel commercio, ho deciso di offrire un contributo serio e valido per la città con Iniziativa Democratica, un progetto politico-culturale ideato dall’assessore regionale Alfonso Pisicchio, che mette insieme professionisti, giovani, donne e uomini con competenze tecniche, artistiche, professionali diverse a sostegno del candidato sindaco Gianni Casella, l’unico capace di condurre la città che amiamo verso un futuro in cui i nostri figli e i nostri nipoti non siano costretti ad andare via per cercare fortuna, ma possano trovare qui le condizioni necessarie per realizzarsi professionalmente”.
“Grazie quindi a Carmela Abbascià, Francesco Acquaviva, Maria Pia Annese, Raffaella Arcieri, Domenico Baldini, Giovanni Caccialupi, Vincenzo Campana, Marianna De Marco, Lucrezia Dell’Olio, Andrea Di Ceglie, Angelo Di Pilato, Pasquale ‘Lillino’ Giancola, Pietro Lopopolo, Francesco Marcone, Pompeo Monopoli, Francesca Nicoletti, Mauro Pansini, Maria Racanati, Giuseppe Rana, Pantaleo Riserbato, Antonio Romanazzi, Angela Maria Simone, Annalisa Valente e Maria Zaza per aver deciso di impegnarsi in questa tornata elettorale”, conclude La Notte.