“I procedimenti di approvazione del bilancio dell’anno già scaduto non sono ancora avviati e, proprio ieri mattina, la stessa maggioranza di Angarano ha chiesto nella conferenza dei capi-gruppo di annullare la comunicazione di trasmissione atti del DUP (Documento Unico di Programmazione) del 31 dicembre (Capodanno) e di rifare tutto di nuovo. Come per la tela di Penelope, Angarano fa e disfa regole e procedure non trovando supporto nelle norme di legge, che non hanno mai contemplato questo disastro amministrativo clamoroso che è successo a Bisceglie“, è quanto scrive in una nota stampa il consigliere comunale di minoranza Francesco Spina.
“Il cortocircuito istituzionale che sta causando, a tutti i livelli e responsabilità, il sistema di illegalità di Angarano & Co. farà seri danni alla città e non si vede alcun orizzonte (solo per l’approvazione del Bilancio 2019 ci vorrebbero mesi ancora), visto che non si è ancora approvato in via definitiva il DUP aggiornato del 2019 (che è scaduto il 15 novembre del 2018)“, prosegue l’avvocato Spina.
“I due anni di ritardo non saranno chiaramente superabili nei prossimi giorni, ma questo servirà a prendere qualche altro mese di indennità, visto che l’unica cosa che viene pagata in questa situazione aberrante è lo stipendio di sindaco e assessori“, commenta lapidario Spina, “Per la decima volta, intanto, questa mattina hanno chiesto di annullare in via di autotutela la comunicazione, datata 31 dicembre, della trasmissione degli atti al Consiglio per l’incompletezza della documentazione. Perché, quindi, viene da chiedersi, l’hanno fatta aumm aumm la notte del 31? Scommettiamo che sarà partita qualche nota al Prefetto dicendo falsamente che tutto era in regola ed avevano iniziato il percorso burocratico?“, conclude il consigliere Spina.