Dal governo centrale all’amministrazione comunale, dai rapporti con gli alleati di governo fino alle tensioni con alcuni colleghi di partito. Sono vari i temi affrontati da Davide Galantino, deputato pentastellato biscegliese, nel corso dell’intervista rilasciata a Bisceglie24. Primo punto la personale valutazione sull’operato del governo gialloverde: “Abbiamo trovato un gran lavoro da fare, ma con passione e grande determinazione porteremo avanti i nostri obiettivi. Dopo soli dieci mesi abbiamo dato il via libera a un vero e proprio cambiamento: penso alle misure di contrasto alla corruzione, vero cancro di questo Paese; il Reddito di Cittadinanza che permette a chi è in difficoltà di poter guardare al futuro; alla riduzione delle tasse per partite Iva e piccole/medie imprese. Certamente c’è ancora moltissimo lavoro da fare, ma ciò che conta adesso, è che gli italiani ci diano fiducia affinché la percezione del benessere collettivo diventi realtà”.
Per quanto concerne il suo impegno da parlamentare il deputato del Movimento 5 stelle ci spiega: “Sono membro della Commissione Difesa e, dopo aver trascorso 20 anni nell’Esercito al servizio della Patria, non potevo chiedere di meglio. Ho sempre detestato sprechi e privilegi del settore, che non sono certo gli stipendi dei militari. Oggi questa carica mi permettere di avere voce in capitolo. Sto lavorando con i miei colleghi per rivedere lo status di cappellano militare, figure che percepiscono stipendi da capogiro solo per celebrare messa in caserma, e naturalmente sto seguendo con molta attenzione anche la questione F35: un progetto ereditato dal passato che potrebbe costare nel complesso oltre 50miliardi, per questo va assolutamente rivisto. Questa è una battaglia storica che ho preso molto a cuore, vogliamo trovare una soluzione nel rispetto anche delle imprese e dell’indotto occupazionale. Nel contempo cerco di seguire, con la massima attenzione e nel limite delle mie possibilità, anche le istanze territoriali. Consideri che sono al primo mandato. Ho molto da imparare“, sottolinea Galantino.
Sulla querelle con il collega pentastellato D’Ambrosio, in merito all’arresto dell’ex presidente del consiglio comunale capitolino De Vito, Galantino spiega: “Sulla questione De Vito c’è stato un errore di comunicazione: dopo aver seguito la vicenda ho espresso indignazione per aver messo De Vito alla gogna, bastava andare sulla sua pagina di Facebook per rendersi conto di quanto si sia scatenata la rete nei confronti di un uomo che non poteva nemmeno rispondere. Ho pensato alla sua famiglia, ai suoi amici. Non è stato un bel gesto. Per quanto riguarda D’Ambrosio, sono contento si sia accorto finalmente di avere un collega a Bisceglie! Scherzi a parte, si sono mostrati molto più maturi tutti gli altri colleghi che hanno espresso massima vicinanza nei miei confronti”.
L’onorevole M5s ci parla poi del suo giudizio circa il lavoro dell’amministrazione guidata dal sindaco Angarano: “Anche lui, come me, si trova alla prima grande esperienza. Non mi sento di giudicare il suo operato dopo meno di un anno di amministrazione. Certo ci sono grossi problemi: Bisceglie rientra tra le città italiane che hanno nel proprio territorio delle discariche di rifiuti non adeguate alle disposizioni dell’Unione Europea in materia di smaltimento; abbiamo l’area mercatale cantierizzata, bloccata da un ricorso al Tar. Impianto di utilizzo delle acque reflue e biblioteca di comunità già finanziati, ma fermi e altri lavori bloccati, almeno da informazioni in mio possesso. Io penso che dovremmo parlare di questo. Sulla questione rifiuti ho accolto la richiesta delle opposizioni e ho portato la questione nei palazzi romani. Non l’ho fatto certo per ostacolare l’amministrazione, ma proprio perché voglio bene a questa città. Se ci sono dei problemi meglio risolverli adesso e non magari quando ormai è tardi per poi trovarci i numeri in bolletta. Diciamo che il sindaco Angarano è parecchio impegnato, ma è molto presente tra i cittadini e sono sicuro che ogni giorno gli ricorderanno quanto ancora ci sia da fare. Lasciamolo lavorare poi giudicheranno gli elettori“.
Affrontato anche il tema dei rapporti con il Movimento 5 stelle biscegliese: “Il Movimento 5 Stelle locale, nella persona di Vincenzo Amendolagine, dovrebbe concentrarsi più sulle questioni locali. Ai cittadini biscegliesi non interessano le questioni personali, siamo stati eletti per risolvere i loro problemi, non per perdere tempo a litigare. Mi contattano tutti e sanno di trovare una porta sempre aperta. Amendolagine avrebbe potuto contattarmi per chiedermi di occuparmi della questione rifiuti come hanno fatto altri esponenti nel Consiglio Comunale di Bisceglie. Sono sempre disponibile al dialogo e qualora avesse voglia di collaborare per il bene di Bisceglie, non mi negherò affatto”.
Infine, sulla durata del governo nazionale e dell’amministrazione comunale di Bisceglie, l’on. Galantino afferma che “Il Presidente Conte è un grande mediatore tra le due forze politiche ed è amato dal Popolo, se come ha detto, questa sarà la sua prima e unica esperienza di Presidente del Consiglio, allora mi auguro davvero che il Governo duri il più a lungo possibile. E’ molto importante rimanere concentrati sul lavoro. Idem per l’amministrazione di Bisceglie. Lasciamoli lavorare”.