I Cittadini a 5 Stelle in MoVimento, dopo la giornata della trasparenza andata quasi deserta (leggi qui), hanno scritto al sindaco Spina e al segretario generale del Comune, Francesco Angelo Lazzaro, per chiedere la pubblicazione, sul sito internet del Comune, del piano esecutivo di gestione (Peg) e del bilancio di previsione 2015.

“Siamo perplessi da come un’amministrazione comunale possa celebrare la giornata della trasparenza senza pubblicare sul proprio sito bilanci, piani, programmi e documenti dovuti alla cittadinanza”, sottolineano i grillini biscegliesi, che nella lettera al primo cittadino e al segretario del Comune puntualizzano: “Il Peg è un documento annuale di programmazione e di autorizzazione alla spesa finalizzato a ordinare e a razionalizzare l’attività del Comune attraverso la previsione di obiettivi, risorse e responsabilità di gestione. Ispirato a criteri di efficienza, efficacia economicità e trasparenza dell’azione amministrativa, il piano esecutivo di gestione definisce gli obiettivi di ciascun servizio comunale e assegna le risorse finanziarie umane e strumentali necessarie al raggiungimento dei suddetti obiettivi. Costituendo un documento nel quale viene a concretizzarsi l’indirizzo politico dell’Ente Locale, il Peg assume la qualità di strumento di raccordo tra l’organo politico, la dirigenza amministrativa e la cittadinanza attiva venendo così ad integrare il principio di trasparenza della pubblica amministrazione. La pubblicazione del Peg, che rientra negli obblighi previsti dall’art. 29 del Dlgs.33/2013, consente a tutti i portatori di interesse, in maniera trasparente, di disporre degli elementi utili alla misurazione e alla valutazione dell’attività politico-amministrativa del Comune”, scrivono nella missiva i Cittadini a 5 Stelle in MoVimento Enzo Amendolagine e Titti Mastrapasqua.

“Inoltre, sempre sul sito del Comune di Bisceglie, sezione ‘Amministrazione Trasparente’ non è stato ancora pubblicato il bilancio di previsione 2015, documento approvato nel luglio scorso ma ad oggi seppur a conclusione dell’anno di riferimento, non ancora reso disponibile alla pubblica nonché trasparente consultazione malgrado non si riscontrino motivazioni utili a giustificare un tale ritardo nella pubblicazione”, concludono i grillini locali. “Non si può celebrare una giornata della trasparenza se la stessa non viene esercitata nei modi e nei tempi previsti”.