“Sig. Angarano e assessori Parisi e Naglieri, la città non è per niente serena! Le recenti risposte evasive e generiche degli assessori Natale Parisi e Naglieri, che si espongono direttamente per coprire le responsabilità dirette di Angarano che Partecipò con loro alla riunione dell’8 marzo in cui fu convocata la ditta appaltatrice (tre giorni prima del consiglio già convocato che avrebbe approvato il capitolato speciale della nuova gara), non solo non ci rasserenano, ma inquietano ulteriormente la nostra città”. Lo dichiara il consigliere comunale Francesco Spina replicando alla dichiarazione congiunta degli assessori Gianni Naglieri e Natale Parisi (leggi qui).
“Tutti si chiedono, dopo le risibili spiegazioni contenute nella risposta degli assessori alla mia nota:
– perché durante la riunione nell’aula consiliare dell’8 marzo tra Angarano, assessori e Green Link, a chiedere le assunzioni in questione era anche un assessore che non ha competenze amministrative nel settore nell’igiene urbana come Natale Parisi? A che titolo costui partecipava alla riunione?
– Perché sindaco e due assessori avrebbero dovuto convocare la nuova gestione dell’appalto dell’igiene urbana proprio qualche giorno prima del rinnovo dell’appalto ormai in scadenza? Lo hanno fatto per chiedere di assumere persone, di cui avrebbero avuto le richieste direttamente sindaco e/o amministrazione comunale per le vie brevi (termine usato da loro stessi)?
– Perchè chiedere nuove assunzioni a una ditta in proroga tecnica e quindi con appalto in scadenza e farlo proprio mentre si discuteva in consiglio comunale della nuova gara per il prosieguo del servizio? Si Voleva condizionare il rinnovo dell’appalto alle nuove assunzioni?
– Perché il consigliere Innocenti, dipendente della ditta Green Link, dichiarò in consiglio falsamente di non avere conflitto di interesse il giorno 11 marzo, mantenendo così il numero legale con La sua presenza determinante?
– Perché il capitolato speciale è stato presentato in consiglio con un grave errore, che se non fosse stato rilevato dal sottoscritto con un apposito emendamento, avrebbe prodotto il raddoppio (2+2) della durata dell’appalto in grave violazione del termine massimo (stabilito dalla legge regionale) di 2 anni?
– Perché solo il giorno dopo il consiglio comunale l’azienda Green Link ha denunciato con una Pec, del 15 marzo, che si pubblica, le indebite pressioni di sindaco e assessori per ottenere assunzioni nuove e non previste dalle clausole di salvaguardia occupazionale, proprio a pochi giorni ormai dalla scadenza dell’ennesima proroga tecnica? Sono già sicuri questi signori che verrà concessa un’ulteriore proroga alla stessa ditta o che la nuova gara verrà vinta dalla stessa Green Link?
– Perché Angarano e c. dichiarano sempre che rispettano la legge e che va sempre meglio la raccolta differenziata , mentre le proroghe tecniche (che con la legalità che sbandierano hanno poco a che fare) sono già state 21 durante questi anni e la tari è aumentata del 40% con questa amministrazione (basta controllare le cartelle)?
– Perché hanno respinto il nostro emendamento al DUP che chiedeva di non aumentare di 500 mila euro la tari del 2022, come questi signori hanno programmato di fare, se tutto funziona bene come dicono loro?
– Perché hanno eliminato la green card con i contributi in denaro che concedeva con assegno circolare l’amministrazione Spina?
Aspettiamo le risposte vere e non le chiacchiere a queste sacrosante domande che i cittadini e l’opposizione si fanno dopo aver versato lacrime amare per aver ricevuto le cartelle (anche pazze molte volte) dell’ultimo anno (2021) di amministrazione della Svolta. Invece delle solite offese – conclude Francesco Spina – sarà doveroso ora dare segnali di garbo istituzionale e volontà di trasparenza e correttezza, senza rincorrere sogni improbabili di presuntuose immunità personali”.