Il Movimento 5 Stelle di Bisceglie ha espresso tutto il suo dissenso in merito al nuovo piano di lottizzazione della maglia 165, zona omogenea C3 (zona ex BiMarmi), che sarà discusso nel prossimo imminente consiglio comunale.
“Ricordate il film “Le mani sulla città” di Francesco Rosi?”, chiede il Portavoce M5S Enzo Amendolagine, “il piano di lottizzazione della maglia 165 ha il triste sapore di speculazioni edilizie di altre note epoche”. Amendolagine poi annuncia “ci opporremo a questo progetto, avanzando eccezioni politiche ed eccezioni tecniche alla cementificazione di uno dei pochi tratti di costa periurbani non ancora cementificati. A che serve costruire palazzine anche a levante? Il fabbisogno residenziale cittadino è già ampiamente soddisfatto dall’attuale piano regolatore. Numerose sono le abitazioni sfitte o invendute in città”.
“Per decenni”, prosegue ancora l’esponente M5S, “abbiamo buttato tonnellate di cemento a Ponente: senza alcuna visione e prospettiva di sviluppo. Ci siamo ritrovati su tutta la costa solo una lunga sfilza di palazzi e villette, mai un’area verde attrezzata, mai strutture turistiche ad alta sostenibilità ambientale in grado di contemperare sviluppo turistico e occupazionale stabile”.
Enzo Amendolagine quindi conclude: “La giunta della Svolta sventola ad ogni occasione lo slogan “Bisceglie turistica”, ma alla prova dei fatti pare sia ferma alla Prima Repubblica del cemento. Ma si sa, come recita un amaro motivetto di successo, la Prima Repubblica non si scorda mai”.