“Ancora buone notizie dalla Regione Puglia, oggi abbiamo approvato all’unanimità, in IV Commissione consiliare di cui ho l’onore di fare parte, il ddl “Norme per lo sviluppo, la valorizzazione e la tutela dell’artigianato pugliese”, tale ddl va ad aggiornare il quadro normativo regionale, nove anni dall’entrata in vigore della L.r. 5 agosto 2013, n. 244, in risposta alle mutate esigenze del settore”. A renderlo noto è il consigliere regionale Francesco La Notte.

Oggi tutti parlano di recuperare gli antichi mestieri – continua – le cosiddette botteghe fatte dai nostri mastro artigiani, ma bisogna anche andare ad aggiornare il quadro normativo, e oggi la Regione Puglia ha dato un chiaro segnale, affinché i nostri artigiani possano continuare a tramandare di generazioni in generazioni le loro “opere d’arte” il loro “saper fare”, che da sempre a contraddistinto la nostra Regione e la nostra città. Il ddl, che andrà in vigore subito dopo l’approvazione da parte dell’Aula e la promulgazione, abrogando così la L.r. 24 , ha recepito i suggerimenti emendativi offerti dalle associazioni di categoria”.

Un breve sunto della proposta di legge – si legge nella nota – nel Capo I vengono enunciati i princìpi fondamentali e l’ambito applicativo; il Capo II disegna le caratteristiche e l’esercizio delle imprese artigiane; vengono disciplinati i Consorzi, le dimensioni e l’esercizio dell’attività artigiana. Nel Capo III trovano spazio l’Albo regionale delle imprese artigiane, la procedura per l’iscrizione su istanza di parte e la procedura di ufficio; il controllo, l’applicazione e riscossione delle sanzioni; i ricorsi. Gli interventi di supporto all’artigianato sono invece inseriti nel Capo IV, così come i Centri di Assistenza Tecnica per l’Artigianato ( CATA); gli interventi per favorire la creazione ed il ricambio generazionale all’interno dell’impresa; le politiche di sviluppo del settore; i consorzi e cooperative di garanzia collettiva fidi, le cd zone franche artigiane; le iniziative per la tutela, la valorizzazione e gli interventi a supporto all’artigianato artistico e di tradizione, come ceramica, terracotta e cartapesta. Il capo successivo, il VI regola il funzionamento della Commissione regionale per l’Artigianato pugliese, la CRAP. Seguono, nel Capo VII i controlli, le sanzioni amministrative e l’applicazione e la riscossione delle sanzioni. L’ultimo Capo, l’VIII, contiene invece le disposizioni finali”.

Personalmente esprimo piena soddisfazione per l’approvazione in Commissione del ddl – commenta il chiusura Francesco La Notte – finalità principale è quello di aggiornare e disciplinare in maniera unitaria ed organica la materia dell’artigianato e di recepire i principi e le indicazioni della normativa comunitaria, tale ddl riconosce la funzione sociale e il ruolo economico dell’artigianato nel territorio pugliese e cittadino, e ne promuove lo sviluppo, la valorizzazione e la tutela, soprattutto in considerazione del ruolo di primaria importanza che ne riveste in Puglia”.