Nuovo confronto tra i candidati sindaci della città di Bisceglie questa volta sul tema della cultura. Ad organizzare il dibattito è stato il Laboratorio Urbano di Palazzo Tupputi, l’incontro si svolgerà questa sera alle ore 19 al secondo piano dello storico palazzo biscegliese.
A moderare il dibattito sarà il direttore del Laboratorio Urbano Antonio Musci, come spiegato dagli organizzatori stessi “nel corso del dibattito si proporrà ai candidati di firmare un protocollo con cui si impegnino, in caso di elezione, ad agire per la valorizzazione, la regolamentazione e il sostegno alla gestione dei beni e delle attività culturali biscegliesi”. Dal Laboratorio Urbano proseguono poi spiegando come nel corso dell’evento “saranno presi in considerazione i punti programmatici relativi alla cultura di ciascun candidato, sottoponendo all’attenzione di ognuno la necessità di attuare una politica culturale tesa a valorizzare l’operato delle organizzazioni del territorio attive nella promozione della cultura. Per il perseguimento di questo obiettivo è indispensabile un radicale cambio di prospettiva, che ponga la cultura al centro dell’azione politica dei futuri amministratori, in quanto fondamento di ogni società democratica”.
Gli organizzatori hanno proseguito assicurando che “sarà un confronto basato su questioni concrete, tecniche, che riguardano la vita professionale degli operatori culturali, partendo innanzitutto dalla considerazione che la cultura è da intendere come comparto produttivo, capace di generare economia e occupazione, non come volontariato, hobby, dopolavoro. Sono da rigettare da un lato l’atteggiamento di taluni pseudo-operatori culturali, improntato allo spontaneismo e alla mancanza di professionalità, dall’altro il paternalismo e la discrezionalità con cui spesso le istituzioni locali affrontano la complessa questione del sostegno alle attività culturali, al di fuori di un quadro chiaro di regole condivise dagli stessi operatori e concordato con essi”.
Per gli organizzatori del dibattito è opportuno spostare l’attenzione dei candidati sindaco dal “cosa fare, al come fare cultura, favorendo iniziative di raccordo e di interlocuzione fra i diversi operatori culturali e gli operatori del tessuto economico e produttivo locale, per il coordinamento e l’integrazione delle reciproche azioni volte a migliorare la valorizzazione e fruizione dell’offerta culturale”.
Il dibattito si svolgerà secondo precise modalità: orario di inizio stabilito alle ore 19 con chi sarà presente. I candidati avranno due minuti a testa per rispondere ai quesiti, si procederà seguendo l’ordine alfabetico dei cognomi dei candidati, si raccomanda sobrietà e pertinenza negli interventi. Al pubblico è fatto divieto assoluto di applaudire o fischiare gli interventi, l’intero evento sarà ripreso e trasmesso sui canali social del laboratorio urbano. Infine le domande che verranno fatte ai candidati saranno le seguenti: Che cosa è la cultura? Quale visione a lungo termine e quale programmazione culturale per la città? Quali strumenti e quali strategie a sostegno del comparto cultura? Quali soluzioni, tra musealizzazione e fruizione attiva, per la valorizzazione dei beni culturali? Quali proposte concrete per la nostra città?