Con un comunicato stampa, il Comune di Bisceglie fa chiarezza in merito alle disposizioni previste nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2020, che comprende anche la sospensione fino al 15 marzo dei servizi educativi per l’infanzia, ad asili nido, centri ludici prima infanzia, ludoteche, sezioni primavera, centri socioeducativi diurni, centro aperto polivalente per minori. 

Fino al 15 marzo resteranno altresì chiuse le palestre scolastiche utilizzate da enti e/o associazioni e la sala studio della scuola “Dino Abascià”, utilizzata per sopperire alla chiusura della biblioteca comunale “Mons. Sarnelli” in cui sono in corso lavori di ristrutturazione. Sono annullati gli eventi e le manifestazioni pubbliche fino al 3 aprile. Gli impianti sportivi pubblici resteranno aperti solo ed esclusivamente per la disputa delle gare agonistiche a porte chiuse e degli allenamenti, fermo restando il rispetto delle raccomandazioni contenute nel Dpcm.

Ai gestori di locali di pubblico spettacolo, discoteche e cinema, già cominciati ad incontrare in serata a Palazzo di Città in un clima collaborativo, è in via di notifica il Dpcm per sensibilizzarli sulle misure contenute nel decreto e invitarli al rispetto con il massimo scrupolo. Con le associazioni di categoria del commercio si sta inoltre concordando un’attività di capillare informazione sulle misure di prevenzione igienico-sanitarie negli esercizi commerciali.

Per quanto riguarda gli spettacoli teatrali, sia il Teatro Pubblico Pugliese sia Sistema Garibaldi hanno già comunicato la sospensione dell’attività in programma fino al 3 aprile, data entro la quale resterà chiuso anche il teatro comunale “Don Sturzo”. Nel weekend si procederà alla sanificazione degli uffici pubblici comunali, cui seguirà quella degli impianti sportivi comunali.

“Stiamo procedendo con misure coordinate a livello provinciale, come convenuto nella riunione di oggi in Prefettura con i sindaci della Bat e le Autorità sanitarie”, ha spiegato il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano. “L’invito a tutti, ciascuno secondo il proprio ruolo, è ad osservare con senso di responsabilità il decreto del Presidente del Consiglio e le misure disposte dalla Regione Puglia per tutelare la salute pubblica. In questo momento particolare è nostro dovere collaborare, avendo fiducia nelle Istituzioni e nella grandissima professionalità di medici, operatori sanitari e volontari della Protezione Civile, che stanno svolgendo un grandissimo lavoro. A loro va la nostra gratitudine”.